La disoccupazione per i lavoratori all’estero, anche detta disoccupazione per rimpatriati, a chi spetta, quali sono i requisiti e come fare la domanda.
Il mio rapporto di lavoro all’estero è cessato, sono stato licenziato e decido di tornare nel mio Paese, l’Italia, è vero che ho diritto a ricevere la disoccupazione?
La risposta è SI.
Il cittadino italiano che ha lavorato all’estero può, una volta rientrato in Paese, presentare la domanda all’ INPS per una indennità di disoccupazione er rimpatriati.
Sul sito dell’INPS troviamo la descrizione di questa tipologia di disoccupazione (www.inps.it).
“LA disoccupazione per lavoratori rimpatriati in Italia dopo un periodo di lavoro all’estero è una prestazione economica calcolata sulla base delle retribuzioni convenzionali stabilite con decreti ministeriali annuali. La prestazione è rivolta ai cittadini italiani che hanno lavorato all’estero in stati comunitari ed extracomunitari, convenzionati o non convenzionati, rimasti disoccupati per licenziamento o per mancato rinnovo del contratto di lavoro stagionale da parte del datore di lavoro all’estero e che siano rimpatriati successivamente al primo novembre 1974.”
Il cittadino deve possedere i seguenti requisiti:
-rimpatrio avvenuto entro 180 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro
-una dichiarazione di immediata disponibilità a lavorare, da consegnare al proprio centro per l’impiego o all’INPS stesso entro 30 giorni dal rimpatrio
-il lavoro subordinato svolto dovrà essere di un periodo di almeno 12 mesi tra i quali almeno 7 passati all’estero.
La domanda di disoccupazione si può inoltrare direttamente sul sito dell’INPS e non ha termini di presentazione. Altrimenti si può usufruire dei Patronati o tramite il numero telefonico (Contact Centre) 803.164.
La prestazione è valida dal primo giorno dal rimpatrio in caso di dichiarazione di disponibilità al lavoro presso il centro dell’impiego entro i primi 7 giorni, se dichiarata successivamente ( tra l’ottavo e il trentesimo giorno, data di scadenza massima dal rientro in patria) la validità parte dal giorno della dichiarazione.
La durata massima di questa prestazione è di 180 giorni.
L’indennità verrà poi pagata dall’Inps direttamente sul conto corrente bancario o postale tramite un accredito. Tutte le informazioni si trovano sul sito dell’INPS, per accedere al link riguardante l’indennità di disoccupazione per rimpatriati cliccare direttamente qui