Cracovia è una delle città più affascinanti che sia mai capitato di incontrare durante i miei viaggi per l’Europa. Situata nella parte più a sud della Polonia, insieme a Danzica e a Varsavia, fa parte delle tre città che per importanza, storia e numero di abitanti, sono considerate i tre centri cardine della Polonia.
Il momento migliore per visitare Cracovia è tra giugno ed agosto, quando la città si risveglia e si mostra in tutto il suo splendore, offrendosi allo sguardo curioso dei turisti e dei pellegrini che vengono qui per visitare i luoghi in cui è vissuto il santo Giovanni Paolo II.
Ma Cracovia è anche una città vivace, dove i luoghi del divertimento abbondano e, soprattutto nel periodo estivo, i locali e le strade iniziano a riempirsi di persone e a proporre molte attività. Ma cosa fare a Cracovia? Ecco cinque esperienze ed attività che ho avuto modo di vivere e di fare in questa città e che, se volete gustare appieno Cracovia ed uscire anche dai tracciati delle cartine e delle guide turistiche (e soprattutto nel caso di Cracovia, come di Danzica, mi hanno “fregata” un po’), vi consiglio di provare.
1) Visitare il castello di Wawel: il castello di Wawel, oltre ad essere noto per essere stata la residenza di Kazimir I e la dimora di un drago molto feroce (o almeno, questo è quello che racconta la leggenda), custodisce tra le sue mura uno dei dipinti più conosciuti e misteriosi del maestro Leonardo da Vinci: la dama con l’ermellino. Oltre alla “Grotta del Drago”, il maestro dà ai visitatori la possibilità di accedere ad altre mostre molto interessanti e che spaziano tra storia, arte e leggende del castello di Wawel. Il lunedì l’accesso alle mostre è gratuito, mentre per gli studenti, dietro la presenza del libretto universitario o del badge studenti sono previste delle riduzioni molto interessanti (anche fino al 50%!).
2) Fare acquisti al Sukiennice: il Sukiennice è il luogo dove i mercanti di passaggio a Cracovia, ed anche gli abitanti del posto, si fermavano per vendere le loro stoffe (in polacco Sukiennice vuol dire “Mercato dei Tessuti”). Oggi qui non si vendono più le stoffe, ma anche se è considerato un monumento storico, il Sukiennice ha comunque mantenuto la sua funzione originaria: quella di essere il mercato principale di Cracovia. Che siate alla ricerca di un souvenir grazioso da portare ai vostri cari o per soddisfare un vostro capriccio, di un vestito tipico, una collana d’ambra o un prodotto fatto a mano e che non si trova nei negozi per turisti, qui troverete di tutto e di più!
3) Ascoltare l’annuncio dell’ora: oltre ad essere la chiesa principale di Cracovia nonché quella più ricca di ori e di affreschi, la basilica di santa Maria è conosciuta anche per una rievocazione storica che è portata avanti dal 1241 e per la quale viene incaricato un suonatore di tromba scelto. È sicuramente uno dei momenti più toccanti e che viene molto sentito dai cracoviani, poiché non appena compare la tromba dalla finestra della torre più alta della basilica, la piazza si ferma letteralmente e tutti si fermano per alzare il naso ed ascoltare.
Secondo quanto narra la storia, la notte del 1241 una sentinella suonò la tromba per avvisare Cracovia dell’arrivo imminente dei Tartari. Mentre suonava, la sentinella venne trafitta alla gola da una freccia dei nemici, ma questo non impedì ai cracoviani di organizzare subito la difesa e di respingere gli invasori. Da allora per onorare il coraggio della sentinella, per annunciare l’inizio di una nuova ora, tutti i giorni dell’anno, sia con il sole sia con la pioggia o la neve, un suonatore di tromba suona la stessa melodia per quattro volte, fino a quando non la interrompe bruscamente nel mezzo prima di iniziare l’ultima battuta.
4) Passeggiare lungo le vie della Stare Miasto: oltre ad essere il luogo del Sukiennice e della basilica di Santa Maria, la Stare Miasto (città vecchia) è una zona pedonale molto vivace, dove oltre alla presenza di numerosi monumenti in stile rinascimentale e barocco, c’è la possibilità di assistere sia alle esibizioni degli artisti di strada (anche molto validi. Ricordo sempre con molto piacere una cantante lirica che mi è capitato di sentire, e che aveva un’estensione vocale da far invidia alla Callas), sia ai numerosi concerti ed eventi che vengono organizzati già a partire dal pomeriggio e che proseguono poi per tutta la serata. Anche qui c’è solo l’imbarazzo della scelta: dai locali in cui è possibile ascoltare dell’ottima musica dal vivo ai concerti di musica classica, non dovrete far altro che scegliere l’evento che più vi ispira.
5) Bere un drink all’Hard Rock Cafè e godervi la vista dall’alto: quello di Cracovia è stato in assoluto il primo Hard Rock Cafè in cui ho messo piede. Non aspettatevi nulla di che, poiché rispetto a molti altri che ho visto, l’Hard Rock Cafè di Cracovia è molto piccolo. Tuttavia, non potrete non rimanere sorpresi (come lo sono rimasta io) davanti alla vista magnifica della Stare Miasto, che si può vedere attraverso le pareti in vetro dal secondo piano del locale: rimarrete senza fiato e per un attimo penserete che vi trovate sul tetto del mondo (o meglio, di Cracovia). Per quanto riguarda i cocktail dell’Hard Rock Cafè (anche se si assomigliano un po’ tutti, visto che si tratta di una catena), se amate i sapori esotici e la freschezza dei lamponi, vi consiglio un bel Groupie Grid gelido, soprattutto se siete accaldati e fuori ci sono 38 gradi (sì, a Cracovia d’estate fa piuttosto caldo).