Nella prima settimana di febbraio sul sito ufficiale della Gazzetta Ufficiale e del Miur è attesa la pubblicazione del bando relativo al concorso docenti per il triennio 2016/2018. I candidati interessati al concorso, dovranno prima registrarsi sul portale Istanze online e, una volta pubblicato il bando, dovranno accedere alla sezione dedicata al concorso a cattedra. Gli aspiranti insegnanti avranno un tempo massimo di 30 giorni per presentare la domanda d’iscrizione e il tutto avverrà per via telematica, sempre attraverso il portale Istanze online.
La novità, rispetto alla scorsa tornata, è l’assenza del test preselettivo anche per la scuola dell’infanzia e primaria, in modo tale da mettere sullo stesso livello tutti i candidati.
I posti a disposizione sono 63.712 tra primaria, secondaria e sostegno. Nello specifico, sono suddivisi nel seguente modo:
1. posti comuni 52.828
2. posti di sostegno 5.766
3. posti di potenziamento 5.118
Requisiti:
I candidati che aspirano ad ottenere un posto fisso in cattedra nel prossimo triennio devono possedere i seguenti requisiti (legge 107):
• docenti aventi abilitazione all’insegnamento, ovvero gli insegnanti iscritti nella II fascia delle graduatorie di circolo e di istituto, compresi gli insegnanti esclusi dalle graduatorie ad esaurimento ma dotati di specifica formazione;
• laureati in Scienze della Formazione Primaria per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e quella primaria;
• chi ha frequentato tirocini formativi attivi (TFA) e percorsi speciali abilitanti (PAS);
• chi è in possesso del diploma magistrale abilitante ottenuto entro l’anno scolastico 2001/2002;
• per i posti di sostegno, possono candidarsi i docenti provvisti del relativo titolo di specializzazione;
• Non potranno, invece, candidarsi i semplici laureati che non possiedono il titolo di abilitazione all’insegnamento e il personale docente ed educativo già assunto su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali.
Prove:
Come già detto, non è previsto alcun test preselettivo, in nessun grado di istruzione. Saranno previste una prova scritta e una prova orale.
La prova scritta durerà 150 minuti e consterà di 8 domande a risposta aperta di cui 2 in lingua inglese. Lo svolgimento sarà interamente computer based, cioè tramite computer in modo tale da facilitare e velocizzare la correzione. I quesiti tratteranno di tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche.
La prova orale durerà 45 minuti: 35 minuti di lezione simulata e 10 minuti di dialogo sui contenuti della lezione e per accertare la conoscenza della lingua inglese.
La prova scritta dovrebbe svolgersi a marzo, mentre la prova orale a giugno, in maniera tale da far partire le assunzioni all’inizio dell’anno scolastico 2016/2017.
Punteggio:
I punti assegnati saranno 100: 40 per le prove scritte, 40 per la prova orale e 20 per i titoli. Punti aggiuntivi saranno assegnati a coloro che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca, di ulteriori lauree, master, diplomi di perfezionamento post laurea o dell’abilitazione all’esercizio di una libera professione relativo all’insegnamento scelto dal candidato e a chi ha prestato servizio a tempo determinato, per un periodo di tempo non inferiore a 180 giorni continuativi.
La commissione per le prove d’esame sarà composta da un docente universitario, da un dirigente tecnico o da un dirigente scolastico e due docenti. I docenti dovranno avere prestato servizio nel ruolo per almeno 5 anni.
Terminato il concorso, tra il 2016 e il 2018 i nuovi docenti saranno presi al per il 50% dalle Graduatorie di Merito e per il 50% dalle Graduatorie a esaurimento.
Non ci resta che attendere i primi di febbraio l’uscita del bando per avere maggiori informazioni!
Fonte: http://www.pensionioggi.it/notizie/scuola/concorso-scuola-2016-bando-entro-febbraio-ecco-come-si-svolgeranno-le-prove-56467587