Villa di Zoldo è un piccolo paesino della Valzoldana, nelle Dolomiti Venete Bellunesi. Visitarla è come ritornare indietro nel tempo, una emozione intensa da raccontare al ritorno da una gita o da vacanze invernali o estive.
Situata fra la Valle del Cadore e quella di Agordo, la Valzoldana offre una miriade di possibilità di escursione estiva, arrampicate su cime come quelle del gruppo Civetta o del Monte Pelmo.
Villa di Zoldo è una sorta di “campo base” attrezzatissimo per tutte queste attività.
Le piste invernali di Villa Zoldo
Le piste invernali innevate, distano pochissimo dal paese dove ogni casa possiede il proprio “fogher”, il tipico camino a centro stanza attorno a cui si dialoga, si mettono ad asciugare le tute da sci e gli scarponi magari mescolando una pentola di ottima polenta.
Come raggiungere Villa Zoldo
Per raggiungerla le strade sono tante. Naturalmente percorrendo l’Alemagna passando per il lago Santa Croce e Vittorio Veneto, si giunge fino a Longarone dove prospiciente giganteggia ancora la famosa diga del Vajont.
Si entra cosi in Longarone e si prosegue verso una strada statale che si inerpica fino ad attraversare Forno di Zoldo, e poi Dont di Zoldo, famosa per il suo museo del Gelato.
Da Dont, svoltando a destra, una breve ma ripida strada porta a Villa di Zoldo. Dal paese è possibile partire per passeggiate semplici verso Pratoran, dove fa bella mostra di se una secolare fontana in legno con acqua di sorgente alpina.
Proseguendo e superando un ponte di legno messo in posa dal Genio Militare, da Villa di Zoldo si può raggiungere per sentieri Astragal e proseguire poi per passeggiate sui prati versi delle Dolomiti, fino a ridiscendere per Forno e affrontare il “Sora al sass”, sentiero di difficoltà medio – alta.
