Home SALUTE Clinomania o pigrizia? Ecco come riconoscerle!

Clinomania o pigrizia? Ecco come riconoscerle!

Clinomania o pigrizia?

Quanti di noi, dopo una lunga giornata di lavoro o, addirittura, dopo una lunga settimana stressante, desiderano l’arrivo del weekend per poter riposare, rilassare o rimanere ad oziare sdraiati sul letto.images

Questi comportamenti, fino a non pochi anni fa, rientravano in quelli comunemente scaturenti da stress post lavoro ovvero in atteggiamenti dettati da stanchezza o  da pigrizia.

Recenti studi antropologici hanno dimostrato, invece, come ormai il 70% della popolazione mondiale soffre di clinomania diversa dalla pigrizia descrivibile in quell’atteggiamento di noncuranza o di noia nello svolgere qualsiasi tipo di attività.

Il clinomane è colui che ama stare a letto ed  adora restare in posizione orizzontale. Dunque, i soggetti affetti da tale patologia associano il letto alla culla post nascita, tanto da ritrovare tra le coperte la stessa sicurezza  rinvenibile nel grembo materno. Pertanto, per analogia, il letto diventa il rifugio perfetto per un ritorno figurato  nel ventre della madre  .

La clinomania è un disturbo che va trattato con la massima attenzione ed il sintomo principale è l’incontenibile ed l’insopprimibile desiderio di stare accoccolati nel letto, magari avvolti nelle coperte in posizione fetale.

Tali atteggiamenti scaturiscono dalla non voglia o dal timore di dover affrontare il mondo e le sfide quotidiane.

Importante è,  quindi, riuscire a diagnosticare ed eventualmente aiutare in tempi brevi il clinomane stimolandolo e coinvolgendolo in attività ludiche o sportive di squadra, poiché tale disturbo si manifesta nelle persone tendenzialmente ansiose, fobiche ed inclini alla depressione.