Con le temperature rigide di queste ultime settimane, si è raggiunto il picco stagionale dell’influenza con intere famiglie allettate e malate. Tantissimi i bambini che sono più soggetti ad ammalarsi e che anche più frequentemente manifestano ricadute. Ci chiediamo spesso a tal proposito se per i bambini è opportuno stare al caldo in casa o con il freddo secco portarli fuori. Bambini al caldo o al freddo con l’influenza può sembrare un ossimoro, ma le opinioni sono spesso divergenti rispetto a questa raccomandazione tanto che esistono vere e proprie scuole di pensiero contrapposte. Diciamo fin da subito, a scanso di equivoci, che questo è uno di quegli argomenti dove non esiste una direttiva giusta e una sbagliata: bambini al caldo o al freddo con l’influenza dipende molto per esempio dal tipo freddo, oppure dalla sintomatologia conseguente all’influenza, o ancora alle temperature che si hanno in casa.
Se il freddo è accompagnato da umido potrebbe essere più utile rimanere al calduccio in casa, mentre viceversa se il freddo è secco prendere un pò d’aria non pu che dare sollievo.
Se all’influenza si accompagnano altri sintomi come le otiti spesso ricorrenti in questi casi, allora è preferibile stare al caldo, ma se si evidenzia solo un aumento della temperatura, secondo tanti, è possibile far uscire i bambini.
Se in casa poi le temperature dei vari tipi di riscaldamento sono eccessive forse è megli portarli fuori e cambiare aria: troppe volte pensando di fare cosa utile e gradita durante i periodi influenzali infatti aumentiamo le temperature interne tanto da ammalarci poi non appena varchiamo la porta di casa.
Bambini al caldo o al freddo con l’influenza è soprattutto una questione da trattare con il “ricettario” dei nonni: “portalo fuori per ammazzare i germi” si diceva una volta con buona pace di chi combatteva contro ogni spiffero.
Influenza dunque da non sottovalutare mai soprattutto nei bambini, ma allo stesso tempo da affrontare con la saggezza di chi ha maturato esperienze di vita e senza l’assillo del caldo o del troppo freddo.
Con la temperatura giusta forse è meglio far fare una bella passeggiata ai bambini e non farli “bruciare” dal caldo in casa.