Al giorno d’oggi comunicare è semplice e con i nuovi mezzi disponibili, le persone sono molto più a loro agio nell’esprimersi. Tanti individui hanno ormai dimenticato cosa sia uno scambio di opinioni verbali. Questo sviluppo si può definire “un passo avanti” sia nella tecnologia sia nel campo relazionale ma è realmente così? Ovviamente si può comunicare molto di più e anche a distanze indefinite ma vogliamo ricordare il coraggio che veniva dimostrato nel relazionarsi faccia a faccia con un altra persona? Il potere del poter osservare gli occhi e le espressioni visive di chi ci sta davanti? Molti sembrano essersene dimenticati e a tanti altri, sta bene così!
Ci sono vari metodi di comunicazione ma ormai da svariati anni, si preferisce la comunicazione scritta e impersonale che può essere “sostituita” da smile o risate finte scritte su un display. Da molti punti di vista, comunicare verbalmente e fisicamente con un individuo posto davanti a noi, è realmente molto più complesso ed è altrettanto vero che molti dei nostri pensieri non vengono espressi per Paura/Timore di non essere capiti come vorremmo. Ciò non avviene solamente in una relazione di coppia ma anche lavorativa. Affrontiamo insieme questi due casi!
Relazione di coppia :
Si dice spesso che la sincerità e la comunicazione, siano le basi solide di una buona e sana relazione. Mi sembra giusto ammettere che al giorno d’oggi molte coppie si dividano appunto per questo motivo. Anni fa, se c’era una qualsiasi problema, ci si sedeva “a tavola” o ci si dava appuntamento in un posto tranquillo per poter discutere liberamente dei problemi creatosi nel tempo. Poi una volta esposti i propri pensieri e valutate le reazioni da entrambe le parti, si arrivava ad una conclusione che poteva essere positiva o negativa, ovviamente. La cosa (a mio avviso) molto bella era potersi trasmettere affetto anche solo facendo notare all’altra parte, la scintilla che scattava negli occhi o il piccolo sorriso che veniva ricordando le cose belle ma anche il “broncio” nel sentire cose poco piacevoli o i toni alti delle discussioni. Tutto questo ora non è ricordabile dal momento in cui, invece di trovarsi e avere una buona e sana conversazione/litigata, è stato sostituito da svariati sms con emoticon, monosillabe e tanto altro che dall’altra persona può essere frainteso o non percepito. Ora le persone che hanno avuto relazioni stabili anche per svariati anni, hanno “perso il rispetto e la cortesia” anche nel lasciare il proprio partner attraverso uno squallido messaggio/mail via telefono, lasciando l’altra persona senza risposte o chiarimenti. Tutto questo non significa comunicare, il termine giusto per definire questi comportamenti potrebbe essere NON SAPERE PIU’ IL REALE SIGNIFICATO DEL TERMINE RELAZIONARSI.
Relazione lavorativa/professionale :
Anche in questo settore, la comunicazione verbale è quasi del tutto sparita sia tra colleghi sia tra “operatore” e cliente. Tutto avviene per via telematica o modulistica. Difficilmente si trova ancora qualcuno disposto a dare informazioni o direttive accogliendoci/vi nel proprio ambiente lavorativo. Spesso la nuova tecnologia “si dimentica” di tutti coloro che, sono rimasti indietro con i tempi… mi riferisco a persone di vecchio stampo, anziani, persone che vorrebbero mantenere un tipo di vita differente. Per tutte queste persone, la maggior parte dei servizi è inarrivabile ma nessuno se ne preoccupa anzi, vengono criticati per “la loro ignoranza”. Realmente tutti coloro che non hanno dimestichezza con la tecnologia, sono ignoranti? Eppure se non ci fossero stati loro, tutto quello che abbiamo oggi, non esisterebbe.. ma sorvoliamo questo argomento a me molto caro.
Ritornando alle relazioni lavorative, oggi come tutti noi possiamo notare le direttive, i compiti, le informazioni e addirittura i licenziamenti, avvengono via mail. Esatto i “pezzi grossi” ora mai, non si abbassano più a guardare un operaio ed affermare il licenziamento tramite conversazione diretta, bensì delegano attraverso mail, lettere o colleghi del suddetto operaio che, non sarebbe in grado di dare le giuste risposte a domande lecite del licenziato. Questo signori e signore è il futuro che stanno scrivendo per noi..
Tra poco insegneranno alla nuova generazione come twittare, messaggiare, mandare mail, avere rapporti indiretti.. invece che insegnare i giusti valori, il rispetto e perchè no, impareranno tutto questo ancora prima di imparare a parlare.
