Home Internet Chi cerca l’amore lo trova online: una conferenza sugli incontri in rete

Chi cerca l’amore lo trova online: una conferenza sugli incontri in rete

Data importante quella del 1 maggio per tutti i numerosi single italiani: si è infatti tenuta in tale data la conferenza virtuale “Parliamo di Single”, un’occasione per l’intera comunità dei cuori solitari di guardare serenamente la propria situazione e gli strumenti disponibili per uscirne a chi lo desidera. Argomento di forte attualità, e che ha avuto forte richiamo sul popolo dei single.

È perfino capitato che, scoprendo solo all’ultimo momento il meetup creato in occasione dell’evento, qualcuno chie
desse di essere iscritto nelle liste dei partecipanti in tempo per la conferenza, soltanto per scoprire che ormai, a ridosso della data, gli inviti erano già stati spediti e non era possibile partecipare: la conferenza era infatti riservata ai soli membri della comunità per incontri online.

Gli organizzatori non esitano, anche alla luce di avvenimenti come questo, a ritenere l’incontro un grandissimo successo. La discussione si è svolta, ci viene riferito, in un clima molto rilassato, ma è stata ugualmente densa di argomentazioni interessanti, e si è rivelata un’ottima occasione di auto-analisi da parte degli interessati – i tanti single italiani – sulla propria situazione. Cosa ne è emerso?

Uno dei dati più sorprendenti emersi dalla conferenza è che non tutti i “cuori solitari” cercano la stessa cosa; e anzi, la varietà dei loro desideri è piuttosto sorprendente. Non si tratta tanto di chi cerca relazioni puramente sessuali – sono altri i siti e le diverse le comunità dove è possibile trovarne senza difficoltà – quanto dei molti che in realtà, almeno all’inizio, sono più alla ricerca di compagnia, di calore umano, e di affetto, rispetto ad una relazione sentimentale. E – soprattutto fra i più giovani – cresce costantemente il numero di chi cerca, piuttosto che una frequentazione di persona, una relazione fatta di messaggi e chiacchierate in chat.

Un panorama variegato, senza dubbio, al quale del resto fa da contraltare altrettanta varietà nelle ragioni per cui si è single in primo luogo. Fra le prime cause rimane sempre la timidezza, che per molti è sempre un ostacolo difficilmente sormontabile al primo contatto con un nuovo possibile partner; ma non manca chi è semplicemente troppo pieno di impegni e cose da fare per ritagliarsi il tempo  necessario a conoscere qualcuno, e anche chi ha un’età che ritiene poco adatta a dedicarsi ancora a questioni di cuore. Numerosissimi, poi, i reduci da matrimoni o convivenze fallite, che sono bloccati soprattutto dalla paura di soffrire ancora per una relazione sbagliata.

La conferenza, insomma, ha aperto gli occhi ai single stessi sul modo in cui vivono la loro condizione. Un primo passo, sicuramente, per chi vuole uscirne e scoprire – o riscoprire – le gioie della vita a due.