Sono tanti gli animali domestici che oggi vengono adottati all’interno delle famiglie. I bambini e gli anziani in particolare sentono il bisogno di avere un amico con cui condividere la giornata e al quale dare e ricevere affetto. La lista è lunga, ci sono gatti, coniglietti, criceti, caprette nane, tartarughe e moti altri. Ma quello che rimane il migliore amico dell’uomo per eccellenza è sempre il cane.
Le razze sono tantissime a partire dal piccolissimo chiwawa che si comporta come un bimbo e con i suoi occhi dolci riesce ad ottenere di stare sempre al primo posto nella vita dei padroni. Di grande affetto e compagnia chi lo adotta sa che ha legato la propria vita a quella del cagnolino e che qualunque normale attività come uscire, mangiare, dormire non sarà più possibile senza averlo vicino.
I cani di razza grande invece richiedono maggiore impegno, sia per accudirli nelle loro principali necessità che nell’addestrarli alla convivenza in casa e fuori.
Sono proprio questi ultimi però che in questi giorni vediamo spesso sulle pagine di cronaca. In particolare i Labrador,utilizzati come cani-bagnino e addestrati al salvataggio in mare.
Ad esempio a Palinuro il coraggioso Flash ha salvato la vita di un turista sessantenne rimasto impigliato in un vortice che lo risucchiava e non riusciva a liberarsi. Il cane bagnino, guidato dal suo padrone lo ha tenuto a galla e trascinato verso riva.
Questi cani addestrati al salvataggio offrono in spiaggia un grande spettacolo. Si possono incontrare insieme ai loro padroni mentre passeggiano sul bagnasciuga e salutano e giocano con i bambini. A volte fanno dei finti salvataggi di addestramento e allora gli applausi e le foto non si contano.
Negli anni scorsi si sono verificati anche episodi tristi. Cani che hanno salvato persone dall’annegamento e poi sono morti per il troppo sforzo. Ebbene si, perchè il cane è capace di donare la propria vita per salvare o accontentare il proprio padrone. In questo hanno davvero tanto da insegnarci.