Il training autogeno è uno dei metodi più efficaci per rilassarsi, soprattutto se sei una persona naturalmente ansiosa oppure hai bisogno di riguadagnare la calma necessaria per affrontare un esame, un colloquio di lavoro o un’altra situazione potenzialmente stressante. Ecco i sei esercizi da tenere a mente e da fare quando si è sotto pressione
SALUTE-Il training autogeno è una delle tecniche di rilassamento più efficaci per riguadagnare la calma e il controllo, soprattutto se sei già una persona ansiosa di tuo oppure hai bisogno di tornare ad avere una mente fredda per affrontare un esame, un colloquio di lavoro oppure un’altra situazione potenzialmente stressante.
Il training autogeno cosiddetto di base comprende sei esercizi, di cui due fondamentali e quattro complementari, che vengono utilizzati per ritrovare la calma e anche per rilassarsi.
Il primo, conosciuto anche con il nome di pesantezza, è molto utile per superare problemi psicofisici dovuti a tensioni muscolari che derivano da tensioni emotive.
In questo esercizio la persona finge che tutte le parti del corpo, dalle braccia alle gambe, diventino pesanti come piombo, ripetendo per cinque o sei volte per ogni parte del corpo “Il mio braccio sinistro è pesante”, “la mia gamba destra è pesante”, è così via.
Alla fine, dopo che un senso di pesantezza generale si è abbattuto sul suo corpo, dovrà dire ad alta voce una o due volte “Io sono perfettamente calmo e rilassato.”
Training autogeno: gli altri cinque esercizi per riconquistare la calma e la mente fredda
Insieme alla pesantezza, l’altro esercizio di base del training autogeno è quello del calore. Questo esercizio aiuta a riscaldare i muscoli e ad alleviare i dolori alle estremità.
Per effettuarlo, invece di ripetere più volte che gli arti sono pesanti, bisogna ripetere invece “Il mio braccio destro è caldo”, “la mia gamba sinistra è calda”, per poi concludere dicendo una o due volte ad alta voce “Sono perfettamente calmo e rilassato”.
Per quanto riguarda invece gli esercizi complementari, in questa categoria ne troviamo ben quattro è sono conosciuti con il nome di cuore, respiro, plesso solare e fonte fresca.
Il primo permette di mettersi in contatto con il ritmo della propria vita e anche di calmare il cuore in caso di situazioni di forte stress. L’esercizio del plesso solare invece aiuta quelle persone che, a causa delle emozioni, possono sviluppare dei problemi digestivi.
L’esercizio del respiro è una delle tecniche più efficaci del training autogeno, soprattutto per gli studenti che devono affrontare un esame universitario oppure per le persone che devono fare i conti con un colloquio di lavoro.
Questo esercizio consente di normalizzare il proprio respiro e di prendere coscienza che si tratta di un atto automatico del proprio corpo.
Infine, la fronte fresca è utilizzata per alleviare i mal di testa e anche per ridurre il carico mentale ed emotivo. In questo caso si deve ripetere cinque o sei volte “La mia fronte è (piacevolmente) fresca”, prima di concludere dicendo una o due volte “Sono perfettamente calmo e rilassato.”