Stasera su RaiUno andrà in onda un docufilm “Adesso tocca a me” sulla vita di Paolo Borsellino, interpretato da Cesare Bocci.

Un film prodotto in occasione del venticinquesimo anniversario della strage di via d’Amelio in cui persero la vita insieme al magistrato Paolo Borsellino, cinque agenti della sua scorta, Caudio Traina, Agostino Catalano, Walter Cosina, Emanuela Loi e Vincenzo Li Muli.
L’attentato avvenne proprio Domenica 19 Luglio 1992 in via Mariano D’Amelio a Palermo, sotto il palazzo dove viveva la madre di Borsellino.
Il docufilm sarà un mix tra filmati, documenti e testimonianze storiche con l’aspetto della fiction. Filo conduttore del racconto saranno i ricordi di Antonio Vullo, l’unico agente della scorta sopravvissuto alla strage, che con la sua voce narrante offrirà uno sguardo privilegiato a tutta la vicenda.
Il titolo è ispirato alla frase pronunciata da Borsellino alla notizia della morte del suo collega e amico Giovanni Falcone, scomparso appena 57 giorni prima. Il film sarà incentrato proprio sulla vita di Borsellino in questi 57 giorni.
Oltre a Cesare Bocci nel cast ci sono Giulio Corso, Ninni Bruschetta, Anna Ammirati. Una coproduzione Rai Fiction e Aurora tv. Gli autori sono Giovanni Filippetto, Sandrone Dazieri e Francesco Miccichè, che ne è anche regista.
Il film è stato prodotto per un pubblico giovane, che all’epoca dei fatti non era ancora nato, per far capire loro il ruolo fondamentale che questi due magistrati hanno avuto nel nostro Paese. Iniziativa prevederà anche proiezioni nelle scuole.
Il film è stato presentato in anteprima alla stampa e alle autorità il 17 Luglio.. In occasione della presentazione c’era il presidente del Senato Pietro Grasso che ha dichiarato: “Sulla memoria di un uomo come Borsellino si può costruire una sorta di rivolta morale ed etica, perché queste persone ti spingono a lasciare da parte indifferenza e rassegnazione“.