Sara tommasi ha deciso di raccontarsi dopo 4 anni di silenzio: ha sofferto di bipolarismo e pensava di non farcela
Sara Tommasi, ex showgirl racconta alle Iene i suoi anni di silenzio tra bipolarismo e scelte sbagliate. Lei, 36 anni, laureata alla Bocconi, modella e showgirl in molte trasmissioni tv dall’Isola dei famosi, Quelli che il calcio a Paperissima ad un certo punto della sua vita si perde, a causa di un disturbo psichico che non conosce, noto come bipolarismo. Un disturbo di personalità che le fa perdere l’identità. Una malattia che non toglie energie e ti fa’ perdere lucidità.
Bipolarismo: non sai chi sei, non sai dove andare
“Il disturbo di cui ho sofferto, il bipolarismo, ti toglie energie, non sei più capace a fare niente, a prendere un taxi, non ti ricordi chi sei, non sai dove andare”, ha raccontato. Da quel momento cade in un vortice di fragilità che complice persone senza scrupoli la spingono a compiere scelte sbagliate come il film a luci rosse che oggi non rifarebbe:
“Quelle cose non mi appartengono afferma -non ero assolutamente io. Non parlavo bene, non mi ricordavo le frasi. Non ce l’ho con nessuno, do colpa soprattutto a me stessa”.
Come documentato dalle Iene, Sara secondo lo psichiatra soffriva di psicosi, delirio e allucinazioni visive e uditive. È stata sua madre a salvarla e se non ci fosse stata lei a prendere in mano la situazione, probabilmente lei non c’è l’avrebbe fatta.
In cura riabilitativa e i giudizi della gente
Confessa di essere stata in cura per 5 mesi e di aver avuto paura di rimanere invalida perché non riusciva a vestirsi, lavarsi a fare le cose più semplici. Ma per fortuna i farmaci funzionano e sta riprendendo in mano la sua vita. Il
suo passato non l’ha dimenticato cosi come il web, pieno di parole offensive e gente che per strada non mostra simpatie: “Mi capita che magari sono in giro e viene qualche idiota a dirmi “andiamo…”. Io mi vergogno di ciò che ho fatto, queste cose mi portano a chiudermi in casa e a non uscire. Per fortuna ho la mia famiglia, da loro mi sento amata”.
