Home SALUTE Prevenzione e cancro – I 7 segnali d’allarme

Prevenzione e cancro – I 7 segnali d’allarme

Nonostante la gravità di ogni tumore maligno, vi sono crescenti possibilità non solo terapeutiche, ma anche preventive primarie, secondarie e terziarie la cui efficacia è legata alla disponibilità di servizi specializzati e alla collaborazione della popolazione a rischio.

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Il termine cancro è generico, usato per indicare qualsiasi dei vari tipi di tumori maligni la cui principale caratteristica è quella di invadere i tessuti vicini, di trapiantarsi in regioni lontane da quelle di origine(metastasi) e di riproliferare dopo essere stati asportati. Le cellule tumorali maligne conservano i caratteri di quelle dei tessuti dai quali derivano.

I tumori maligni sono classificati in tre categorie:

  • i carcinomi che derivano dagli epiteli interni (mucose) o esterni (cute);
  • I sarcomi che derivano dal tessuto connettivo, l’osseo, il muscolare e da strutture dei vasi sanguigni e linfatici;
  • le leucemie e i linfomi che derivano dalle cellule del sangue e dai linfonodi.

Le caratteristiche fondamentali delle cellule maligne sono la perdita e l’autonomia della funzione originale. L’autonomia è molto varia a seconda dei tumori e del loro stadio di sviluppo.

Le cause del cancro

Il problema del cancro può essere diviso in due distinti obiettivi:

  • la genesi causale dei tumori che comprende le cause che stimolano lo sviluppo della malignità.
  • la genesi formale che comprende i fattori responsabili della natura cellulare cancerosa.

Ad oggi, si può confermare che la causa più probabile del cancro consiste in un danneggiamento da agenti fisici o chimici sulla struttura che in ogni cellula controlla la trasmissione dei caratteri ereditari. Il cancro può essere:

  • ereditario;
  • di origine virale;
  • un’ipotesi immunologica; 
  • neoplasie da fattori ambientali.

Ecco i 7 segnali d’allarme indicativi per la presenza del cancro

  • recente comparsa di alterazioni nella defecazione soprattutto in soggetti che non hanno mai presentato irregolarità.
  • una piaga che non cicatrizza;
  • insolito sanguinamento;
  • ispessimento o presenza di masse nelle mammelle o in qualsiasi altra sede;
  • cattiva digestione o difficoltà alla deglutizione;
  • alterazione di dimensione o colore dei nei;
  • tosse stizzosa o raucedine.

La prevenzione del cancro

La prevenzione primaria è rivolta contro le cause note dei tumori; la prevenzione secondaria, da iniziare immediatamente dopo la diagnosi di cancro; la prevenzione terziaria è rivolta alla riabilitazione dei pazienti di cancro che la terapia ha consentito di recuperare parzialmente o totalmente. Perno della prevenzione primaria, è l’educazione del pubblico affinché cambi atteggiamento nei confronti del cancro e indurlo a tutti i controlli periodici attualmente disponibili (Pap-test ecc.). A un livello più specifico, la prevenzione primaria riguarda prima di tutto il fumo di sigaretta e a livello sociale tutti quei prodotti che inadeguati controlli abbiano dimostrato cancerogeni o potenzialmente tali. Ricorrere dal medico, più che una possibilità è un dovere.

Agenti cancerogeni chimici e fisici nell’uomo

  • benzolo e benzene, catrame minerale, pece, tabacco, petrolio, cromo, nichel, arsenico, radiazioni ultraviolette, radiazioni ionizzanti;
  • Sito di esposizione: cute e vie respiratorie
  • Persone a rischio: lavoratori chimici, raffinatori di catrame minerale, lavoratori di forni di coke, meccanici, lavoratori nelle miniere di nichel, smaltatori, contadini, lavoratori all’aperto.
Statistiche delle morti di cancro in Italiaimg_ab_ita