Fino a poco tempo fa, le mie giornate iniziavano tutte con lo stesso pensiero: visualizzavo la mia giornata perché sapevo che niente avrebbe potuto inciampare nei miei piani e tramutare la cronologia del mio vivere. Sempre, fino al giorno in cui il mio cuore ha iniziato a battere per due.
Fino a quando ho imparato ad innamorarmi due volte: prima di te e poi di me stessa. Nel momento in cui non cercavo nulla che non fosse libertà, nulla che non fosse amore di sé. Ma poi ho capito una cosa: la vera sconfitta non è amare ed uscirne perdenti, è guidare l’amore con la retromarcia. E’ quando diventi consapevole che puoi amare ogni volta che ne hai l’occasione ma senti il bisogno viscerale di aspettare qualcuno che non somigli a nessuno. E quel qualcuno arriva così, incoerente, confuso, contraddittorio. E bellissimo, come l’amore.
Quindi vi dico, non aver paura di vivere il grande amore perché ti cambierà nel profondo. Ma soprattutto, tieni a mente questo: l’amore della tua vita non è sempre quello giusto, non ha schemi, non ha regole, ma sarà sempre dentro di te.
In quanto a me, mi impegnerò per dare il lieto fine a questa favola. Se non ci riuscirò, probabilmente un giorno me lo perdonerò, ma non mi perdonerò di non averci provato. Ci sarà forse un nuovo inizio, una nuova occasione, ma non cambierà la nostra geografia. E a chi mi dice che l’amore non esiste, parlerò di chiunque. Ma se mai mi chiedessero di parlare di qualcosa che va oltre l’amore io parlerò di te. Perché tu resisti nonostante io possa smettere di amarti. C’è un luogo nel mondo dove noi vivremo sempre.”
