La stagista più famosa del mondo Monica Lewinsky, a distanza di 17 anni dallo scandalo che sconvolse l’America, Monica lewinsky ha deciso di raccontare la sua storia, aiutando chi come lei è stata una vittima di social media. Sul finire degli anni 90 Monica ventenne, fu’ assunta come stagista in qualità di psicologa alla Casa bianca.
Si ritrova a passare molto tempo con il presidente Clinton tant’è che inizia una relazione, poi sfociata nello scandalo ” sexygate” che fece tremare la Casa Bianca . La sua reputazione fu’ distrutta dallo scandalo e soprattutto da Internet, diventando essa stessa una vittima di cyberbullismo. La storia esplose soprattutto online, con la rivoluzione digitale . Da persona riservata, improvvisamente si ritrovò su tutti i giornali e internet come la stagista che aveva fatto perdere la testa al presidente d’America.
Oggi Monica lewinshy rompe il silenzio raccontando, che la sua relazione con il presidente fu’ consensuale, solo in seguito si trasformò in abusi quando lei stessa diventò un capro espiatorio per chi voleva proteggere l’immagine del Presidente. Le conseguenze per l’ex stagista furono abbastanza cruente . L’ha etichettarono come squaldrina, “quella donna”, barbona e ci vollero anni prima che lei si riprendesse dalla vergogna e dalla umiliazione pubblica.
Adesso Monica è serena, ha ripreso in mano la sua vita, si è trasferita in Inghilterra prendendo un master in psicologia sociale, portando avanti il suo progetto. La lotta contro chi è vittima di bullismo, aggressività, odio quotidiano, vergogna pubblica da parte dei social media.