Un’altra giornata è volata tra mille impegni lavorativi e….personali. Ritorni a casa stanco morto ed il tuo pensiero va alla ricerca di qualcosa che temi di aver dimenticato di fare…e così passi in rassegna: registro chiamate cancellato; messaggi cancellati; whatsapps cancellati.
Ok tutto in ordine, posso mettere le chiavi nella toppa della porta di casa! Da fuori senti i bambini che urlano e tua moglie che li sgrida; il gatto che graffia la porta di casa avendo già avvertito la tua presenza. Ecco ci sono. tiro un sospiro ed entro.
Il gatto mi fa le fusa attorcigliandosi attorno ai polpacci; i bambini mi saltano addosso chiedendomi di giocare con loro; mia moglie mi viene incontro chiedendomi come ho passato la giornata….Mi dipingo sul volto un sorriso stanco e….inizio a mentire!
“Giornata lunga ed intensa, senza un attimo di respiro! Non ho neppure mangiato ed ora ho una fame!”. A proposito: ” che si mangia?”.
I pensieri intanto si fanno sempre più vorticosi e assillanti: mentire stanca e richiede anche un bel po’ d’immaginazione! ” Ho fatto tardi perchè quel cliente non la smetteva più di parlare”; ” Non ho sentito il cellulare che squillava perchè l’ho lasciato in macchina”; ” Mi vesto con cura e metto il profumo perchè devo incontrare una persona per lavoro”.
Bugie, bugie…..e si va avanti così finchè quel venerdì sera non dimentichi qualcosa d’importante: il cellulare lampeggia per un whatsapp non letto.
lo tiri fuori dalla tasca, come fai sempre, lo poggi sul mobile della cucina come da abitudine, ed ecco tua moglie che si gira a prendere in mano il cellulare con la sua lucetta blu in evidenza: abbassa lo sguardo e legge….
Per attimi che sembrano interminabili tu pensi… poi prima ancora che lei possa aprire bocca, tu lì ad improvvisare spiegazioni non richieste.
Il sorrisetto disarmante di tua moglie ti blocca: ” Caro, ma guarda come sei stressato! Non riesco nemmeno a capirti stasera… comunque vedi che è tua sorella che ti cerca”.