L’anguria è senza dubbio il frutto più amato dalla maggior parte delle persone, questo per la sua dolcezza e freschezza che la rende perfetta per le afose giornate estive. L’anguria inoltre è molto versatile infatti può essere consumata da sola, come frullato o insieme ad altri saporiti ingredienti.
L’anguria vanta un’innumerevole quantità di benefici per la salute, ad esempio aiuta ad abbassare la pressione sanguigna, si comporta come un lenitivo per il dolori muscolare, ha proprietà in grado di combattere il cancro ed ancora promuove il benessere estetico della pelle. E’ facile capire che l’anguria piace alla maggior parte delle persone soprattutto per la sua dolcezza, proprio da questo dato però sorge una domanda che in molti cominciano a porsi, ossia se l’anguria fa ingrassare o dimagrire proprio in relazione alle quantità di zucchero che contiene.
In questo articolo cercheremo appunto di rispondere a questa domanda, soddisfacendo la curiosità dei moltissimi consumatori di questo frutto delizioso.
L’anguria fa ingrassare?
Questo è il dubbio che attanaglia la maggior parte delle persone, per chiarire la questione bisogna partire dal principio ricordando che l’accumulo di grasso nel corpo è dovuto ad un introito calorico maggiore rispetto a quello che l’organismo è in grado di bruciare, questo scompenso nel lungo termine conduce ad aumento di peso.
Per entrare ancor più nello specifico è importante chiarire cosa siano le calorie, dunque la caloria è l’unità di energia e calore che il corpo ottiene dal cibo che viene introdotto, ma non siamo tutti uguali e perciò il fabbisogno calorico varia da persona a persona, è bene conoscere il proprio fabbisogno così da poter opportunamente regolare le calorie in entrata ed essere in grado di mantenere il proprio peso forma.
Per spiegare come calcolare il proprio fabbisogno proponiamo un semplice esempio:
se una donna di 30 anni pesa 65 Kg ed è alta 160 cm, pratica attività fisica 3 o 5 volte a settimana, necessita di circa 2075 calorie su base giornaliera al fine di mantenere stabile il suo peso, mentre se volesse perderne dovrebbe ridurre l’apporto giornaliero intorno alle 1660. Se la stessa dovesse però consumare giornalmente circa 2800 calorie per un lungo periodo di tempo, andrà senza dubbio incontro ad un aumento del peso corporeo, perché l’organismo riceve con quel quantitativo un surplus di 725 calorie che non è in grado di bruciare ma che vengono convertite in grasso che si deposita nel corpo.
Tornando dunque al nocciolo della questione qui presa in esame, ci si chiede spesso se l’anguria fa ingrassare, la risposta è semplice, dipende da quanta se ne assume.
Per conoscere meglio l’anguria e come si compone è importante avere sott’occhio i suoi valori nutrizionali che riportiamo poco sotto.
Valori nutrizionali dell’anguria
Una porzione di anguria (circa 152 grammi) ha 46 calorie così suddivise:
0,2 gr grassi
0 colesterolo
2 mg sodio
11 gr carboidrati
0,6 gr fibra
9 gr zucchero
0,9 gr proteine
Come si può osservare una porzione di anguria ha davvero pochissime calorie e la ragione principale è che questa per il 92% è costituita da acqua che contiene 0 calorie, l’unica fonte di carboidrati presenti nell’anguria è derivata dallo zucchero.
Un’anguria (circa 4500 grammi) ha 1371 calorie di cui:
7 gr grassi
0 colesterolo
45 mg sodio
341 carboidrati
18 gr fibra
280 gr zucchero
28 gr proteine
Un’anguria intera ha circa 1371 calorie, un quantitativo totalmente differente rispetto a quello contenuto in una singola porzione!
La risposta alla popolare domanda se l’anguria fa ingrassare o meno sta tutta nelle porzioni e nel quantitativo che se ne assume, qualsiasi cibo infatti se mangiato in abbondanza può determinare un aumento di peso anche se lo stesso ha poche calorie per porzione. Mangiare da una a tre porzioni di anguria al giorno non provoca un aumento di peso, ma consumarne una intera, cosa tra l’altro difficile a farsi, può probabilmente provocare un accumulo di grasso per il consumo calorico giornaliero che aumenta molto più rispetto alle calorie bruciate. In un’articolo precedente abbiamo pubblicato una dieta dell’anguria in cui la prima fare è costituita sola anguria e altri pochi alimenti.
Lo zucchero dell’anguria
Abbiamo già detto che l’anguria è uno dei frutti preferiti dalla maggior parte delle persone, questo perché il suo gusto dolce la rende estremamente piacevole al palato. L’anguria infatti ha un alto contenuto di zuccheri anche se esistono altri tipi di frutta che ne contengono anche di più. Ad esempio a parità di peso l’uva, il mango, le banane, le mele, i mirtilli, l’ananas, le arance, la papaya e il pompelmo contengono molto più zucchero rispetto all’anguria.
Quando si mangiano cibi ricchi di carboidrati i livelli di zuccheri nel sangue aumentano e in risposta a questi il corpo rilascia un ormone chiamato insulina che istruisce le cellule affinché assorbano il glucosio dal flusso sanguigno. Il glucosio presente nel sangue che non viene utilizzato dalle cellule, viene immagazzinato dal corpo nel fegato e nei muscoli divenendo glicogeno. Il corpo è in grado di assumere solo 2000 calorie di glicogeno e tutto il resto va a depositarsi nei tessuti e si trasforma i grasso.
L’indice glicemico (IG) di un alimento è un valore che dà un’indicazione su quanto velocemente e in quale quantità un determinato alimento è in grado si innalzare i livelli di zucchero nel sangue, più alto è dunque l’indice glicemico, più alto è il livello di zucchero nel sangue. Il glucosio ha un IG pari a 100, mentre l’IG dell’anguria equivale a 72, ciò significa che questo frutto viene considerato “ad alto indice glicemico”. Tuttavia il miglior modo per misurare l’impatto che gli alimenti hanno sulla glicemia è quello di sottoporsi ad una misurazione del carico glicemico (GL), questa prende in considerazione il contenuto di carboidrati presenti in ogni cibo, dunque se si considera l’anguria si vedrà che ha un IG pari a 72 ma dal momento che è costituita per il 92% da acqua, contiene solo 5 o 6% carboidrati disponibili.
Per calcolare l’indice glicemico di un alimento si deve eseguire una semplice operazione: si moltiplica l‘indice glicemico dei carboidrati disponibili per i grammi di cibo, ad esempio:72×0,06 = 4 (arrotondato per difetto).
Per far chiarezza sugli indici di riferimento va detto che un IG inferiore a 10 è considerato basso, fra 11 e 19 medio e oltre i 20 è elevato. Se dunque per ipotesi si mangiano 2 porzioni di anguria si stanno ingerendo circa 18 gr di zuccheri, una quantità di cui dunque non occorre affatto preoccuparsi, mentre se si mangia una quantità decisamente superiore, un’anguria intera come nell’esempio precedente, si ingeriscono circa 280 grammi di zucchero.
Un individuo in buona salute dovrebbe cercare di mantenere l’assunzione di zucchero della frutta intorno ai 25-40 grammi al giorno per essere certo di non eccedere.
Come aiuta l’anguria a dimagrire
Abbiamo già chiarito che l’anguria consumata in ragionevoli porzioni non fa ingrassare, ma anzi apporta molti benefici all’organismo, inoltre in precedenza è stato anche specificato che se si vuole perdere peso è necessario creare un deficit calorico così da introdurre meno calorie di quelle che si bruciano durante la giornata.
Il modo più semplice per raggiungere questo obiettivo è quello di incrementare i cibi a basso contenuto calorico sostituendoli con quelli che lo hanno elevato, la scelta andrà dunque a ricadere sulle verdure e su determinati tipi di frutta come ad esempio proprio l’anguria.
Abbiamo già detto che una porzione di anguria contiene circa 46 calorie ma grazie alla sua altissima percentuale di acqua riempie velocemente lo stomaco contribuendo a placare l’appetito e favorendo il senso di sazietà con un minimo apporto calorico.
Va detto che molte persone spesso tendono a confondere la sete con la fame, quando si è disidratati ci si sente spesso stanchi e questo indirizza alla ricerca di cibo pensando che questa sia l’opzione migliore per ristabilire gli opportuni livelli di energia. In realtà in questi casi bisognerebbe semplicemente aumentare l’assunzione di acqua, utilissima per placare quel fastidioso senso di spossatezza.
Un ottimo metodo per aumentare il consumo di acqua può essere anche quello di scegliere cibi che la contengono in grandi quantità come ad esempio proprio l’anguria. Aumentando il consumo di acqua si favorisce la perdita di peso, infatti uno studio ha dimostrato che le persone in sovrappeso bevono davvero poco, circa 500ml di acqua. Un’altra ricerca ha poi preso in esame un gruppo di persone che bevevano circa 500 ml d’acqua prima di ogni pasto, queste hanno ottenuto di perdere il 44% di peso in più rispetto ad un gruppo che non beveva abbastanza acqua, ciò probabilmente è dovuto l fatto che l’acqua riempie velocemente lo stomaco e contribuisce al senso di sazietà pur avendo mangiato di meno.
L’anguria è un ottimo cibo, perfetto per fare uno spuntino ed è senza dubbio molto più sano rispetto alle patatine, ai biscotti e ad altri cibi spazzatura in quanto contiene fibre che stimolano il senso di sazietà. Come abbiamo già detto l’anguria piace proprio perché è molto dolce, la sua dolcezza è un grande vantaggio se si sta cercando di perdere peso perché contribuisce a soddisfare quella voglia con poche calorie.
Di solito le persone che vengono assalire da quell’implacabile voglia di dolce tendono a scegliere cibi molto calorici come ad esempio il cioccolato ma questo, come tanti altri alimenti, contiene molti grassi, zuccheri e colesterolo per un quantitativo di calorie totale ben più alto rispetto ad una porzione di anguria.
Ad esempio 100 grammi di gelato al cioccolato contengono 216 calorie di cui: 7 gr di grassi saturi, 34 mg di colesterolo e 25 gr di zucchero, al contrario 100 grammi di anguria contengono solo 30 calorie di cui 0 gr di grassi saturi, 0 gr di colesterolo e appena 6 grammi di zucchero. Ecco perché a chi desidera perdere peso si consigliano sempre spuntini a base di frutta utili per colmare quella voglia di dolce ma con meno calorie.
L’anguria può dunque essere davvero vantaggiosa per il controllo o la perdita di peso, può inoltre essere mangiata da sola o in aggiunta ad insalate o frullati. I cibi giusti, proprio come l’anguria, uniti all’esercizio fisico sono la risposta vincente delle diete volte alla perdita di peso, il tutto sempre nelle dovute quantità.
