[su_pullquote]La zonulina è una proteina che modula le giunzioni strette degli enterociti, le cellule che costituiscono la parete intestinale. Essa si lega a uno specifico recettore dell’epitelio della superficie intestinale e innesca una cascata di reazioni biochimiche che creano un disassemblamento delle cellule epiteliali con un conseguente aumento della permeabilità intestinale. Ciò fa sì che alcune sostanze passino attraverso l’epitelio stesso scatenando nel tessuto linfoide sottostante una serie di reazioni immunitarie. La zonulina è misurabile nel siero del soggetto attraverso un semplice prelievo di sangue. Le persone con alti livelli di zonulina, quindi con aumentata permeabilità dell’intestino, presentano spesso disturbi intestinali riconducibili alle tipiche reazioni immunitarie come ad esempio intolleranze e allergie alimentari. – [/su_pullquote]
Una nuova molecola, la zonulina, che rende l’intestino permeabile al glutine, può rappresentare una speranza di una nuova cura per chi soffre di Celiachia.
Lo ha detto Alessio Fasano, gastroenterologo e pediatra salernitano, docente all’ Università del Maryland .
Fasano ha invitato a non assecondare la moda degli alimenti ‘Gluten free’ che si sta diffondendo in Italia anche tra chi non ne ha una necessita’ medica.
Fonte:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2012/05/04/Celiachia-studio-nuova-cura_6817472.html