Il rosmarino: un antico rimedio per la nostra salute
Disinfettante naturale e delicato stimolante, il rosmarino cresce spontaneamente sulle coste del Mediterraneo, il suo nome deriva dal latino e significa “rugiada del mare”. Presente in tutte le nostre cucine, per esaltare il sapore di molte ricette, le sue proprietà mediche vengono però spesso sottovalutate.
Nell’antichità lo usavano già Egizi, Arabi e Romani che lo ritenevano un potente rimedio per ogni male, il suo uso continuò anche nel Medioevo: l’imperatore Carlo Magno ne ordinò la coltivazione ai suoi sudditi, in quel tempo si credeva infatti che il rosmarino, grazie alle sue qualità antisettiche, difendesse dalla peste.
Il rosmarino contiene un olio volatile che stimola la secrezione dei succhi gastrici e della saliva stimolando la digestione e accelerando il transito intestinale, inoltre è un tonico disintossicante per il fegato favorendo la secrezione della bile.
Ma non finisce qui perché questa sorprendente pianta stimola anche la circolazione del sangue ed è utile per combattere l’emicrania, usato regolarmente infatti riduce l’intensità e la potenza degli attacchi, in più stimola l’attività cerebrale potenziando anche la capacità di concentrazione, non a caso gli antichi studenti romani indossavano una corona di rosmarino per potenziare la memoria. Provate a bere una tisana di rosmarino due volte al giorno per 2 settimane e sentirete la differenza.
La tisana di rosmarino può essere usata anche come collutorio, essendo un antisettico naturale, il rosmarino rinfresca l’alito e combatte le infezioni di denti e gengive, per queste sue proprietà è un ingrediente molto usato nella composizione dei dentifrici.
I fumenti di rosmarino invece hanno una forte azione balsamica e sono indicati nei casi di affezioni dell’apparato respiratorio: per preparare un fumento basta mettere una manciata di rosmarino fresco o essiccato in un recipiente di acqua bollente e, con la testa coperta da un asciugamano, inalare il vapore per 10 minuti.
Se coltivate il rosmarino il periodo migliore per coglierne i fiori è inizio aprile, le foglie invece vanno colte prima della fioritura, l’importante è fare seccare il rosmarino in un luogo riparato dalla luce e fresco per evitare che la luce del sole riduca le sue proprietà medicinali. Una volta seccato il rosmarino conserva le sue proprietà per più di un anno.
Il bagno di rosmarino è uno straordinario tonificante soprattutto quando ci si sente assonnati e stanchi: preparate un bagno caldo e versate 10 gocce di olio essenziale di rosmarino.
Questa antica pianta dalle straordinarie virtù mediche è una preziosa alleata non solo della nostra cucina ma anche della nostra salute. E adesso non vi resta che provare!