Home SALUTE Fumo, le nuove norme sul tabacco in vigore dal 2 febbraio

Fumo, le nuove norme sul tabacco in vigore dal 2 febbraio

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Il fumo è la principale causa di morte per cancro nel mondo. Attualmente quasi 6 milioni di persone muoiono ogni anno e molte altre sono sottoposte a terapie specifiche in quanto soffrono di malattie cardiovascolari e respiratorie provocate dai danni del fumo. Con la legge Sirchia del 2003 sui locali pubblici il numero di fumatori in Europa si è ridotto, ma nonostante ciò un terzo degli europei continua a fumare mettendo, così, a rischio non solo la propria vita ma di tutti quelli che sono esposti al fumo passivo, a casa o sul luogo di lavoro. I dati allarmanti degli ultimi anni, hanno spinto l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che ha definito il fumo come ”la più grande minaccia per la salute”, a prendere nuove misure per tutelare maggiormente i più giovani dal consumo di sigarette e tabacco.A partire dal 2 febbraio 2016, infatti, entreranno in vigore le nuove norme antifumo, dopo che il nostro paese ha recepito la direttiva europea del 2014.Tra le novità introdotte dal decreto legislativo ricordiamo:

 

  •  il divieto di fumare in macchina in presenza di bambini e donne in stato di gravidanza, che sono i soggetti più esposti ai danni.
  •  Non saranno più in commercio i pacchetti di sigarette da 10, mentre quelli da 20 saranno occupati per il 65% da immagini shock e raccapriccianti di persone malate, oltre alle scritte già presenti come ”Il fumo uccide” o ”il fumo nuoce gravemente alla salute”. La fuoriuscita dal commercio dei pacchetti da 10 si deve al fatto che, avendo un prezzo inferiore rispetto a ai pacchetti da 20, sono quelle più acquistate dai giovani. Per questo stesso motivo, anche il tabacco sfuso non potrà essere venduto più di 30 grammi.
  •  Vietata anche la vendita di tabacco e sigarette alla vaniglia, al mentolo e altre spezie perché percepite dai fumatori come meno dannose a causa del loro odore gradevole.
  • Divieti più severi nei luoghi pubblici, per esempio non si potrà fumare fuori dagli ospedali, dai reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia, neonatologia e istituti di ricovero.

 

Novità anche sul fronte della sigaretta elettronica, già in commercio da anni. Sarà vietata la vendita ai minori di 18 anni, le etichette e le istruzioni saranno più dettagliate e dovranno essere dotate di determinati requisiti di sicurezza.

In commercio anche la ”sigaretta senza fumo” dotata internamente di una cartuccia di tabacco lavorato e non di liquido, che dovrebbe diminuire il rischio.

Il nuovo decreto include anche sanzioni più severe, non solo per i consumatori, ma anche per i tabaccai che dovranno controllare con maggior attenzione l’età del compratore. La vendita ai minori verrà punita con la sospensione o revoca della licenza e con multa.
Per lo stesso motivo, verranno continuamente controllati anche i distributori automatici.

 

 

Fonti: www.vanityfair.it

www.ibtimes.com