Depressione e adolescenza, un binomio sempre più frequente che spesso non si riesce a comprendere. Vediamo insieme i sintomi le cause e la cura
L’età della spensieratezza, ovvero l’adolescenza è un periodo delicato ma turbolento durante il quale l’adolescente costruisce la propria personalità e manifesta ribellione, aggressività, manifestazioni tipiche della trasformazione adolescenziale.. Ma spesso tale trasformazione è il sintomo del male oscuro della depressione.
SINTOMI
Sono simili ai sintomi che si manifestano negli adulti depressi: malinconia, inadeguatezza, apatia, pensieri negativi, cattivo umore, bassa autostima, scarso entusiasmo, frustrazione. Ma ciò che caratterizza la depressione in adolescenza è l’isolamento e il rifiuto verso la società. L’adolescente depresso spesso si rinchiude in camera tutto il giorno, non esce con nessun amico, ascolta musica triste, chatta con sconosciuti sul web.
MANIFESTAZIONI TIPICHE
L’adolescente depresso tende ad attribuire la colpa del suo malessere psicofisico ai genitori, in quanto inserito in famiglia. Tutte le attività proposte al ragazzo sono viste come negative, perchè nulla sembra farlo stare meglio. Altra manifestazione è la ribellione e l’aggressività tipica del periodo, unita alla contraddittorietà dell’isolamento e chiusura verso gli altri. Possono manifestarsi altresì comportamenti rischiosi come l’uso di droghe, l’iper sessualità precoce, varie dipendenze, l’irritabilità, insonnia o sonno eccessivo e l’ossessione per il peso soprattutto nelle ragazze.
LE CAUSE
Come per tutte le patologie, non vi è una causa scatenante precisa. A volte la depressione adolescenziale dipende da un trauma, dalla difficoltà di accettare la trasformazione del proprio corpo. altre da una responsabilità ipersensibile che porta a vedere tutto negativo.
LA CURA
La depressione si cura attraverso la psicoterapia, la somministrazione di farmaci o di entrambi. Spesso l’associazione tra terapia psicoterapica e farmacologica fà regredire la depressione, lavorando sulla consapevolezza problematica. Tuttavia è molto più importante la psicoterapia che la farmacologia, perché la depressione in adolescenza è un disturbo più semplice da curare rispetto a quello adulto e spesso non necessita di farmaci, a meno che non sia così grave. Generalmente la depressione in giovane età tende a regredire all’età di 20 anni.
L’intervento dello psicologo è molto importante in questi casi perché aiuta il ragazzo a tirar fuori il disagio e ad accettare se stesso e gli altri, attraverso dei cicli personalizzati adatti al singolo adolescente.