
È stato emesso il 18 febbraio il comunicato ufficiale con cui il Miur riferisce sulle modalità di concorso per i posti a cattedra previsti dalla legge Buona Scuola. Vengono confermati ben 63.712 posti totali, di cui 57.611 comuni – che si riferiscono alle varie discipline – e 6.101 di sostegno.
Più precisamente, i posti saranno così suddivisi:
- Scuola Infanzia 7.237 (6.933 comuni e 304 di sostegno)
- Scuola Primaria 21.098 (17.299 comuni e 3.799 di sostegno)
- Scuola Secondaria di I grado 16.616 (15.641 comuni e 975 di sostegno)
- Scuola Secondaria di II grado 18.255 (17.232 comuni e 1.023 di sostegno)
- 506 docenti per la cdc A023 (italiano per stranieri).
Ci saranno 3 bandi di concorso, ovvero:
1) uno per la scuola dell’infanzia e la primaria
2) uno per la secondaria di I e II grado
3) uno per il sostegno.
Per quanto riguarda le modalità di concorso, vediamo quali saranno:
- per nessun ordine di scuola vi sarà prova selettiva
- vi sarà invece uno scritto che si svolgerà interamente al computer
- lo scritto prevede 8 domande sulla materia di insegnamento e di queste 2 in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo, obbligatoriamente l’inglese per la primaria)
- i quesiti saranno: 6 a risposta aperta (di carattere metodologico e non nozionistico) e 2 (quelli in lingua) a risposta chiusa. Le due domande in lingua prevedono cinque sotto-quesiti, ciascuno a risposta chiusa. Il candidato dovrà dimostrare di avere un livello di competenza pari almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
- la durata a disposizione per lo scritto sarà di 150 minuti, mentre quella per l’orale sarà di 45 minuti di cui 35 per una lezione simulata e 10 di interlocuzione fra il candidato e la commissione.
Per quanto riguarda la valutazione dei titoli saranno presi in considerazione oltre alle abilitazioni anche le certificazioni linguistiche, il servizio passato nella scuola e i dottorati di ricerca.
Sarà possibile presentare la propria domanda di iscrizione al concorso a partire dalla fine di febbraio tramite il mini-sito web che il Miur predisporrà per l’occasione.
Fonti:
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs180216ter