Prima e durante la partita dei quarti di finale del Mondiale in Russia (Francia-Uruguay), è andato in onda un brevissimo spot che promuove il Cartoon di Adriano Celentano
Il progetto ambizioso del cartoon “Adrian”
Dopo anni di dura lavorazione arriva ufficialmente sulla reti Mediaset nella prossima primavera il cartoon sulla vita del molleggiato Adriano Celentano. Ci sono voluti dieci anni per portarlo a compimento da quando se ne parlava, nel 2009. Data la complessità del cartone, si sono verificati ritardi durante le varie fasi della lavorazione con intoppi e cause legali. Ma che non hanno scoraggiato gli addetti ai lavori, anzi un progetto ambizioso che ha visto Mediaset impegnarsi in prima persona nel 2015 con la promessa di mandarlo in onda in una stagione.
Piersilvio Berlusconi aveva affermato: “Adrian si farà, speriamo la prossima primavera. Quando sarà pronto lo manderemo in onda. Non ci sono problemi con Celentano né con i suoi collaboratori. Anzi, siamo stati noi questa volta a chiedergli di soprassedere per fare in modo che vada in onda tutto in una stagione. Per Celentano è il progetto di una vita: ho visto alcune puntate ed è qualcosa di sorprendente, mai visto. Lo mandiamo in onda la prossima primavera per evitare di spezzarlo, per trasmetterlo tutto in una stagione”.
Lo stesso Celentano ha seguito con tenacia l’intera fase delle lavorazioni. La serie è scritta diretta e ideata dal protagonista con Milo Manara, autore dei disegni, Nicola Piovani, autore delle musiche, Vincenzo Cerami che ha collaborato ai testi insieme ad Alessandro Baricco e gli studenti della Scuola Holden.
Lo spot con frasi ad effetto e metropoli
Lo spot di tredici secondi è andato in onda in un momento di grande successo, durante la partita poco prima della diretta di Uruguay-Francia.
“Non è con la violenza che si mettono a posto le cose del mondo“, recita la voce dello stesso Celentano nello spot. Poi, tra tuoni e fulmini, ecco apparire la scritta Adrian, sullo sfondo di una metropoli. Poi un’altra frase: “Finchè mi cercano vuol dire che non mi hanno trovato“. Si chiude così il primo di tre anteprime che andranno in onda a rotazione per promuovere la serie evento.
