La Lawsonia inermis, un arbusto originario del Medio Oriente, è conosciuta da millenni per le sue proprietà tintorie e curative. Gli splendidi capelli delle donne indiane e gli elaborati tatuaggi con cui decorano mani e piedi sono proprio frutto dell’hennè.
La passione per la cosmesi naturale e una nuova attenzione per la propria salute e quella dell’ambiente, stanno portando molte occidentali ad abbandonare le tinte chimiche in favore di quelle vegetali.
Oltre a colorare i capelli l’hennè vanta diversi altri benefici:
- la molecola colorante, il lawsone, si lega alla cheratina e chiude le squame, rendendo il capello lucido, aumentandone lo spessore e quindi il volume della chioma
- è disinfettante e lenitivo, protegge persino dai pidocchi
- è indicato anche per chi soffre di dermatite seborroica
- regola e normalizza la produzione di sebo
- diminuisce la comparsa delle doppie punte
Dobbiamo tenere però in conto anche alcuni svantaggi, prima di “hennare” per la prima volta:
- il colore è permanente ed è rosso. I riflessi ramati rimarranno. L’unico modo per eliminarli è tagliare
- il colore ottenuto dipende da quello di base; un capello nero avrà solo riflessi, l’hennè NON schiarisce
- i tempi di posa sono più lunghi di quelli di una tinta tradizionale, dalle tre ore ad una notte
- inizialmente l’applicazione può essere un pò complicata, specie su capelli lunghi, e può essere utile farsi aiutare da qualcuno
A seconda della provenienza e della preparazione, con l’hennè si può ottenere (sempre tenendo conto del proprio colore di partenza) un rosso freddo, quindi violaceo, tendente al mogano, oppure caldo, ramato.
Se desiderate un rosso freddo è bene:
- scegliere un hennè proveniente dall’India o dal Pakistan
- preparare la polvere con karkadè o infuso di frutti rossi
- aggiungere un cucchiaino di bicarbonato; un ambiente basico vi garantirà riflessi mogano
- far ossidare l’hennè a lungo (anche tutta notte), coperto da pellicola trasparente, a temperatura ambiente. Potete anche congelarlo e scongelarlo più volte; questo stresserà la molecola di lawsone, che rilascerà più colore
- optate per una posa molto lunga, almeno 4-5 ore
Se invece preferite un colore caldo:
- scegliete un hennè marocchino o egiziano
- preparate la polvere in ambiente acido, aggiungendo all’acqua del succo di limone, arancia o aceto di mele (non esagerate con questi ingredienti, diluiteli in acqua, perché potrebbero seccare i capelli e irritare la cute)
- utilizzatelo subito, senza ossidazione
- la posa deve essere breve, bastano due-tre ore; una posa lunga farebbe stratificare il colore, scurendolo
In entrambi i casi dopo l’applicazione avvolgete la testa con pellicola trasparente per non sporcare e per non far seccare l’hennè. Trascorso il tempo di posa sciacquate con abbondante acqua: se necessario aiutatevi con del balsamo o una maschera, ma è preferibile non usare shampoo, per non far scaricare subito il colore.
L’hennè continuerà ad ossidare per i due-tre giorni successivi, tenete presente quindi che il colore potrebbe scurirsi o diventare più evidente. I vostri capelli però saranno bellissimi da subito!