Vai allo specchio e fatti un complimento: “Sei bellissima“. Sì, non ti stai sbagliando, mi rivolgo proprio a te che non ti piaci affatto e calpesti ogni giorno la tua autostima. Che tu sia mora, rossa, castana o bionda, vai allo specchio e guardati: non importa se il tuo corpo è a forma di mela o pera, se hai il sedere piatto o a mandolino, troppo piccolo, troppo largo e un pò flaccido, con le smagliature lasciate dall’ultima gravidanza e la cellulite; e non conta nulla neanche la tua altezza, che sia media, bassa o alta, e nemmeno che il tuo piede misuri il 37 o il 42.
Ehi, mi rivolgo a te con quei capelli lisci come spaghetti, che ti ostini invano ad arricciare; e a te, che invece li hai ricci come un’africana e li stiri, maltrattandoli fino a ridurli come l’erba bruciata dal sole di agosto; a te che a pranzo spilucchi uno yoghurt o un’insalata scondita, ma la notte ti agiti nel letto mentre sogni di nuotare in un mare di nutella e poi, ti alzi e finisci l’intero barattolo. E a te, che faresti follie pur di metter su almeno un etto sul tuo piccolo, timido seno; anche uno solo, quel tanto che basta per poter sfoggiare il top attillato che hai visto in vetrina e ti piace da impazzire. Vai allo specchio anche tu, con la carnagione bianca come il latte, troppo olivastra o addirittura giallognola; e tu che ce l’hai cosparsa di piccole rughe, quelle che odi tanto e cerchi di coprire sotto spessi strati di fondotinta, ottenendo solo un viso più grottesco.
Dico proprio a te, che ti vedi così piena di difetti: non pensare che le altre siano tutte più snelle, più alte e più belle. Vai allo specchio, uno qualsiasi, e guardati bene: hai osservato con attenzione quegli occhi grandi ed espressivi? Hai notato quanto sono morbide le tue labbra? E quella fossetta sulla guancia che appare quando sorridi, sapevi di averla? Guardati attentamente, in ogni piccolo particolare, ripetendo più volte a te stessa: “Sono bellissima”. E poi, esci di casa, convintissima di esserlo.
