La sindrome premestruale comprende un insieme di sintomi fisici e di natura emotiva e mentale che si manifestano solitamente due settimane prima delle mestruazioni e che scompaiono una volta arrivato il ciclo.
I sintomi fisici consistono in cefalea, tensione al seno, gonfiore addominale, aumento di peso causato da una maggiore ritenzioni di liquidi , mal di schiena, eruzioni cutanee, quelli psichici invece in irritabilità e tensione, letargia, scarsa capacità di concentrazione, ansia, insonnia e nei casi più gravi anche attacchi di depressione o di aggressività.
Problema comune a moltissime donne, per capire se soffrite veramente di questo disturbo annotate per un certo periodo la data dei cicli mestruali e la presenza o assenza di sintomi nella fase che precede la comparsa del ciclo.
Originariamente questo disturbo veniva attribuito esclusivamente ad uno squilibrio ormonale, ma le ricerche più recenti hanno ipotizzato che lo squilibrio ormonale stesso possa essere causato da una dieta squilibrata. Specialisti, sia della medicina convenzionale sia di quella naturale, sono concordi oggi nel sostenere che i sintomi di questa sindrome possono notevolmente migliorare grazie ad una corretta alimentazione.
Il primo passo da compiere è quello di controllare attentamente le vostre abitudini alimentari in modo tale da verificare quali sono i cibi che peggiorano la situazione.
Dagli studi condotti la dieta corretta per aiutare a ridurre i problemi connessi a questo malessere dovrebbe comprendere:
Alimenti che contengono vitamine del gruppo B come verdura a foglia verde, pane e cereali integrali, legumi che apportano soprattutto la vitamina B6 e il magnesio. La vitamina B6 infatti contribuisce a combattere la depressione premestruale, la ritenzione di liquidi e la sonnolenza, il magnesio invece è essenziale per il buon funzionamento di nervi e muscoli
Uova, germe di grano, frutta secca per la vitamina E che riduce il dolore al seno
Agrumi come il limone e verdura da assumere durante i pasti in modo tale che la vitamina C, in esso contenuti, aiuti l’organismo ad assorbire meglio il ferro dagli altri alimenti, inoltre la vitamina C ha un ruolo importante nell’equilibrio ormonale
Introdurre nella dieta maggiori quantità di frutta e verdura fresca
Ridurre drasticamente l’uso di caffeina, dolci, sale e bevande dolci o alcoliche, cibi trattati contenenti additivi
Anche qualche accorgimento nel nostro stile di vita può permetterci di migliorare notevolmente il disturbo:
Praticate esercizio fisico e prendete l’abitudine di fare spesso delle passeggiate all’aria aperta per allentare la tensione
Prendete l’abitudine di fare regolarmente una prima colazione nutriente con pane integrale o cerali integrali e succo di frutta. (Perché fare una colazione a base di succhi e frullati verdi)
Imparate qualche tecnica di rilassamento come lo yoga e le tecniche respiratorie, entrambi utili per imparare a controllare lo stress
In alcune donne l’uso della pillola contraccettiva può aggravare i sintomi, provate ad usare altri metodi contraccettivi
Per tenere sotto controllo i sintomi della sindrome premestruale bisogna agire quindi su più fronti: abbinando la corretta alimentazione ad uno stile di vita che permetta di tenere sotto controllo le tensioni quotidiane.