I sintomi della psoriasi sono facilmente visibili a causa della sua tipicità nel manifestarsi sulla pelle, dal punto di vista medico è una malattia infiammatoria cronica della pelle. Sul corpo del paziente affetto da psoriasi compaiono vistose placche arrossate e squamose, distribuite in maniera simmetrica su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e unghie.
Nel 20% dei pazienti le lesioni sono diffuse a vaste aree della superficie corporea, nel 10%-25% dei casi vi sono manifestazioni di artropatia, causa quest’ultima della sensazione di dolore che impedisce le normali attività quotidiane e che assume, in alcuni casi, dimensione invalidante.
Come si sviluppa la psoriasi
La psoriasi è effetto di un’attivazione irregolare del sistema immunitario che si traduce in infiammazione cutanea, eccessiva proliferazione dei cheratinociti (cellule che costituiscono l’epidermide), e formazione di nuovi vasi nel derma.
Si tratta di una patologia multifattoriale
I fattori che causano la psoriasi possono essere:
• genetici;
• ambientali;
• infettivi (soprattutto da streptococco tipo A);
• farmacologici (soprattutto l’utilizzo di FANS e betabloccante);
• stress (eventi stressanti);
• obesità, consumo di alcool e fumo di sigaretta.
La psoriasi può manifestarsi improvvisamente in tutte le fasce di età (nel 75% dei casi esordisce prima dei 40 anni). Ha un andamento cronico-recidivante con fasi di esacerbazione alternate a fasi di remissione di durata variabile
Psoriasi volgare
La psoriasi volgare è caratterizzata inizialmente da chiazze e/o papule eritemato-squamose. La chiazza eritematosa, che costituisce la base della lesione, è di regola più evidente alla periferia e scompare alla vitropressione. Le squame sovrastanti la chiazza sono argentee, di dimensioni estremamente variabili
e non coesive. I margini della lesione sono netti e ben definiti.
Psoriasi guttata
La psoriasi guttata si manifesta nell’infanzia e nell’adolescenza ed è determinata spesso da infezioni
alle vie respiratorie superiori da parte dello treptococco-emolitico di gruppo A, in soggetti
geneticamente predisposti alla psoriasi.
Psoriasi eritrodermica
La psoriasi eritrodermica rappresenta generalmente la complicanza di una psoriasi volgare dovuta all’assunzione di farmaci (FANS, betabloccanti, sali di litio e antimalarici), o a brusca sospensione di una terapia corticosteroidea topica (ovvero a una terapia topica non tollerata che determina un fenomeno di Koebner generalizzato) o sistemica.
Psoriasi unghie
La psoriasi ungueale si manifesta nel 5% dei malati rappresentando l’unica manifestazione della
patologia. Le mani sono più colpite dei piedi. In tenere sono coinvolte più dita, anche se l’onicodistrofia può limitarsi a una sola unghia.
Le manifestazioni a carico dell’apparato ungueale sono variabili e possono essere variamente associate
nello stesso soggetto.
Psoriasi pustolosa
La psoriasi pustolosa si presenta in due varietà, localizzata e generalizzata, in relazione all’estensione ed alla gravità del quadro clinico. Entrambe sono caratterizzate dalla medesima lesione cutanea, tipicamente una pustola amicrobica di colore giallastro dal diametro di alcuni millimetri.
La psoriasi pustolosa generalizzata di Von Zumbusch rappresenta una forma grave di psoriasi, caratterizzata dalla comparsa di numerose pustole superficiali che confluiscono
alla periferia delle chiazze.
La psoriasi artropatica è stata definita come il prototipo delle artriti sieronegative (fattore reumatoide ed anticorpi anti-nucleo o ANA negativi).
Circa il 30% dei pazienti affetti da psoriasi sviluppano o, più raramente, presentano, all’esordio, la forma artropatica della patologia.
Le manifestazioni cliniche risultano essere particolarmente eterogenee, potendo configurare i quadri dell’oligoartrite psoriasica asimmetrica, dell’artrite psoriasica simmetrica (o simil-reumatoide), dell’artrite psoriasica interfalangea distale, della spondiloartrite psoriasica (o assiale) e dell’artrite psoriasica mutilante.