Sono passati 22 anni da quel lontano 1993 segnato da un grave incidente che vede coinvolta la cantante Paola Turci.
La cantante si trovava sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria perché doveva andare ad un concerto in Campania.
Paola guidava la macchina ma la distrazione provocata dal carica batteria del cellulare gli fa perdere il controllo della strada. Infatti il cavo del cellulare si stava staccando spesso e nel rimettere il cavo nell’attacco accendisigari arriva la distrazione. Poco dopo il driver l’avvisa di stare attenta e la cantante nota che stava troppo vicino al guardrail. Per evitare un fosso decide di andare verso sinistra, pensando che il guardrail l’avrebbe fermata. Purtroppo l’auto non si ferma e gira su se stessa mentre Paola Turci sta con gli occhi chiusi. La donna sente la macchina che si cappotta e riesce a sentire le ferite presenti sulla mezza faccia di sinistra.
Dall’intervista fatta da Barbara D’Urso per Domenica Live la cantante racconta le sensazioni provate.
Ho sentito tutta la faccia aperta, come quando l’acqua batte sul viso sotto la doccia, sentivo gli zampilli di sangue.
Da quel momento la cantante sente delle voci da parte degli automobilisti che si erano fermati, riconoscendo l’artista.
In una giornata dove la cantante si sentiva onnipotente si è trasformata in una tragedia. Però l’incidente non ha diminuito la voglia di vivere della cantante. Infatti, nonostante le numerose medicazioni con 13 operazioni non hanno fermato l’artista che ricorda l’incidente. Si ricorda che prima dell’incidente stava studiando teatro ed aveva fatto anche dei provini per Ettore Scola. Purtroppo il progetto teatrale viene eliminato dal tragico evento.
In quei momenti difficili gli sono stati accanto gli amici e i parenti, specialmente la sorella di Paola.
Nel programma di Canale 5 vengono mostrati dei video con le persone del suo quartiere di Roma. I commenti delle persone fanno notare la forza della cantante, un’artista che mostra anche i suoi difetti.
