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Incendio Pomezia quali rischi per la salute

Quali sono i potenziali rischi per la salute determinati da quanto accaduto questa mattina a Pomezia? Prima di farsi prendere dall’allarmismo generale, analizzammo cosa è successo e cosa sta succedendo.

L’incendio ha interessato la Eco-X, un deposito di plastica, carta e altri riciclati rendendo da subito l’aria irrespirabile per molti cittadini, tanto da attuare misure cautelative da parte della Asl Roma 6.

Forse non tutti sanno che, a seconda del materiale che brucia il colore del fumo cambia. La nube nera che si è diffusa nel cielo di Pomezia, indica che il combustibile contiene catrame, plastica, benzina, lubrificante e questo induce a preoccuparsi per la diffusione di sostanze tossiche.

Parliamo in particolare della plastica. La combustione della plastica ad una temperatura superiore a 300 gradi, produce diossina, una sostanza cancerogena che viene assorbita dall’uomo per la maggior parte tramite l’ingestione di alimenti contaminati ed in parte residuale attraverso la respirazione.

E’ possibile, pertanto, contenere i potenziali danni per la salute con le seguenti accortezze:

  • lavare nei prossimi giorni con accuratezza frutta e verdura proveniente dalle zone interessate o di produzione propria
  • ridurre al minimo il tempo di esposizione alle sostanze tossiche (chiudere le finestre, evitare gli spostamenti)

La prolungata esposizione alla diossina, può causare diverse patologie tra cui:

  • degenerazioni della pelle (la cosiddetta cloracne)
  • endometriosi
  • disturbi della funzione riproduttiva
  • problemi alle vie respiratorie
  • infiammazioni agli occhi
  • effetti neurologici
  • immunotossicità
  • cancerogenicità

Oltre agli effetti tossici prodotti dalla combustione della plastica, dobbiamo ricordare che durante un incendio si sprigionano anche dei gas nocivi come l’anidride carbonica,  che aumenta la quantità di sostanze dannose immesse nell’organismo, pertanto anche in questo caso è bene ridurre al minimo l’esposizione all’incendio.

Avremo notizie più dettagliate dell’impatto ambientale nei prossimi giorni, a seguito delle rilevazioni dei livelli di contaminazione dell’aria da parte dei tecnici dell’Arpa, i cui primi risultati dovrebbero arrivare nel weekend o, al massimo entro lunedì.