Proprio il 4 Aprile, il giorno in cui avrebbe compiuto 38 anni è stato diffuso il trailer ufficiale del documentario a lui dedicato: “Io sono Heat Ledger”. Questo documentario parlerà della vita dell attore al di fuori dei riflettori attraverso video e testimonianze dei sui amici e familiari e anche momenti registrati da lui stesso.
Heatcliff Andrew Ledger, questo è il suo nome completo, è stato un attore di fama mondiale e regista nato a Perth in Australia il 4 Aprile 1979.
Heat è prematuramente scomparso nel gennaio del 2008.
Il suo corpo, nudo e senza vita fu ritrovato dalla sua domestica nel suo appartamento di New York in un freddo pomeriggio di gennaio. L’autopsia dichiarò come causa della morte un’intossicazione acuta provocata da un mix di sonniferi, ansiolitici ed analgesici. Aveva solo 29 anni.
Durante la sua carriera di attore ebbe due candidature al premio oscar, vincendone uno postumo per il film “Il cavaliere oscuro”.
Questo film lo consacrò definitivamente nel mondo delle star del cinema grazie ad un’interpretazione magistrale del personaggio del Joker che rimane ad oggi una delle migliori di tutti i tempi. Egli stesso dichiarò che quello del Joker fu il ruolo preferito della sua carriera.
Tra i suoi film più famosi è bene ricordare “Lords of Dogtown” , “Paradiso+ Inferno”, “Casanova” e “I segreti di Brokeback mountain”.
Proprio sul set di quest’ultimo film, in cui va in scena la commovente storia d’amore tra due cowboy omosessuali, incontra la donna che diventerà la madre della sua bambina, l’attrice Michelle Williams.
I due dopo tre anni annunceranno la fine della loro relazione.
Ecco alcune curiosità sulla figlia di Heat Ledger: il suo nome, Matilda Rose, fu scelto dal papà e trae origine da una canzone folk australiana intitolata appunto “Waltzing Matilda”. Il suo padrino di battesimo fu l’attore Jake Gyllenhaal che divenne grande amico di Heat dopo i momenti passati sul set di Brokeback mountain.
Secondo le regole degli Oscar, la statuetta vinta ed ora in tenuta in custodia da Michelle Williams, sarà consegnata a Matilda quando compirà 18 anni.
La bambina ha inoltre ricevuto da Jhonny Deep, Jude Law e Colin Farrell gli stipendi ricevuti per il film “Parnassus” dove questi tre famosi attori sostituirono Heat che purtroppo morì proprio durante le riprese .
Pare che Heat avesse l’abitudine di abbracciare tutti sul set, all’inizio e alla conclusione di ogni giornata lavorativa correva ad abbracciare tutti i suoi colleghi.
Cosa tormentava la vita dell’artista? Fu forse l’ambita fama la causa della perdita di quel suo straordinario sorriso? Quali insicurezze nascondeva dietro il suo buonumore?
Questo documentario in uscita forse non darà tutte le risposte ai suoi fan ma sicuramente potrà regalare a tutti noi un pezzettino intimo e prezioso della vita di quest’ artista che fu così grande ma allo stesso tempo così fragile.
E noi non possiamo far altro che vederlo e farne tesoro.
