Home Rimedi Naturali Finocchietto e menta: piante del benessere e come utilizzarli in cucina

Finocchietto e menta: piante del benessere e come utilizzarli in cucina

Le piante aromatiche sono utili alla nostra salute, alcune di loro aiutano anche a dimagrire. Le piante aromatiche non sono tutte uguali. I principi attivi contenuti al loro interno contribuiscono al nostro benessere e si concentrano nelle diverse specie in parti differenti della pianta, dai semi alle foglie o nelle radici. Infatti sono molte le piante aromatiche che la natura ci offre ma oggi vogliamo focalizzare la nostra attenzione sul finocchietto  e sulla menta.

Il finocchietto selvatico come erba aromatica

Finocchietto selvatico

Il finocchietto o finocchio selvatico è una pianta erbacea di origine mediterranea, caratterizzata da una possente radice che sostiene il fusto della pianta la quale può superare il metro di altezza. Le foglie sono filiformi e i fiori gialli sembrano formare dei caratteristici ombrelli, da cui prende il nome la famiglia di cui fa parte: le umbrellifere. Del finocchietto selvatico si utilizzano i germogli,  le foglie, i fiori e i frutti (impropriamenti chiamati “semi”).

Finocchietto in cucina

I semi del finocchietto ricordano il sapore della liquirizia e si possono abbinare con piatti a base di carne e pesce, ma anche per l’impasto del pane tradizionale. Inoltre i germogli sono ottimi nelle insalate, mentre le foglie sono apprezzate nelle minestre così come con i formaggi. Il finocchietto si utilizza in cucina anche per la preparazione della pasta con le sarde piatto tipico siciliano, i taralli pugliesi e le salsicce, rendendoli stuzzicanti e unici.

L’uso del finocchietto tuttavia non si limita in cucina. I suoi frutti sono ottimi per preparare una salutare tisana digestiva dopo un pranzo/cena abbondantePer prepararla si lasciano in infusione 10 grammi di semi in un 1 litro di acqua bollente per circa 15 minuti. Dopodiché si filtra e si beve la tisana dopo i pasti per eliminare il senso di gonfiore e pesantezza. Mentre se volete utilizzare il finocchietto come olio per i massaggi, ecco come si prepara. Mescoliamo 5  gocce di olio essenziale di finocchietto selvatico con 2 cucchiai di mandorle dolci ed il gioco è fatto.

Per quanto riguarda le proprietà, il finocchietto è un potente depurativo ed un eccellente antispasmodico di cui si possono apprezzare gli effetti digestivi e carminativi. Inoltre agisce positivamente su dolori addominali e in caso di coliche neonatali.

La menta

Menta

Altra pianta aromatica abbastanza robusta e dal suo inconfondibile sapore intenso è la menta, la quale cresce spontanemante sia in giardino che coltivata in vaso. Il profumo che la contraddistingue deriva dal mentolo che si trova nelle foglie.

Menta in cucina

In cucina la menta ha svariati usi. È ottima nella preparazione delle frittate, conferisce sapore alle zuppe a base di verdure e assieme al basilico accompagna i piatti di pesce e rende più delicato il sapore dell’agnello. La menta viene utilizzata anche nella preparazione di dolci e nella macedonia. Un abbinamento eccellente si ha con il cioccolato: il sapore dolce della menta si armonizza con il gusto del cioccolato permettendo la preparazione di molti dolci.

La menta inoltre ha proprietà anestetiche, analgesiche, depuratore e balsamiche. Contiene vitamina C, sostanze antibiotiche, e limonene.  E’ efficace in caso di disturbi gastro-intestinali, aiuta il funzionamento del fegato e favorisce la digestione.

Per beneficiare della proprietà antisettica e rinfrescante della menta possiamo preparare un colluttorio. Lasciamo in infusione 1 cucchiaino di foglie di menta essiccate in 200 ml di acqua bollente per qualche minuto, filtriamo e lasciamo raffreddare e il colluttorio è pronto per essere utilizzato. L’olio essenziale di menta è un ottimo rimedio contro cefalee ed emicranie. Sarà sufficiente massaggiare le tempie per pochi minuti per alleviare il dolore.