La 62° edizione della cerimonia del David di Donatello, il più famoso premio cinematografico italiano, si è svolta la sera del 27 Marzo 2017 presso gli studi “De Paolis” di Roma.
Ecco un resoconto della serata, scopriamo i vincitori di quest’anno.
Il premio per il miglior film è andato a “La pazza gioia” di Paolo Virzì, che si è anche aggiudicato il premio di miglior regista. Anche la splendida Valeria Bruni Tedeschi che nel film di Virzì interpreta Beatrice riceve il premio come miglior attrice protagonista.
Il suo discorso di ringraziamento durante la premiazione, un momento condiviso con la coprotagonista Micaela Ramazzotti è diventato virale in pochissimo tempo sul web.
L’attrice si è infatti lanciata in una lunga serie di ringraziamenti rendendo il tutto molto teatrale e divertente e che soprattutto ha commosso tutti noi. Nella sua lista di rinraziamenti ci sono parenti e amici ma non solo, la bella Valeria Bruni Tedeschi ringrazia De Andrè, Chopin, Basaglia e anche la sua “povera psicoanalista”.
Il premio per il miglior attore protagonista va invece a Stefano Accorsi per il film “Veloce come il vento” di Matteo Rovere.
Vediamo di seguito tutti gli altri premi:
Miglior regista esordiente: Marco Danieli per il film “La ragazza del mondo”
Miglior attrice non protagonista: Antonia Truppo per il film “Indivisibili”, regia di Edoardo De Angelis.
Miglior attore non protagonista: Valerio Mastandrea per il film “Fiore”, regia di Claudio Giovannesi.
Miglior sceneggiatura originale: film “Indivisibili”
Miglior produttore: Antonio De Razza e Pierpaolo Verga per il film “Indivisibili”
Miglior autore della fotografia: Michele D’Attanasio per il film “Veloce come il vento”
Miglior musicista: Enzo Avitabile per il film “Indivisibili”
Miglior scenografo: Tonino Zera per il film “La pazza gioia”
Miglior costumista: Massimo Cantini Parrini per il film “Indivisibili”
Miglior montatore: Gianni Vezzosi per il film “Veloce come il vento”
Miglior suono: Bonanni-De Santis-Perri-Mazzucco per il film “Veloce come il vento”
Il David giovani va invece a Pierfrancesco Diliberto, più conosciuto con l’acronimo Pif, e il suo film “In guerra per amore”
I film che hanno ricevuto il maggior numero di candidature (annunciate il 21 febbraio 2017) sono stati “La pazza gioia” di Virzì e “Indivisibili” di De Angelis con ben 17 candidature. A seguire il film del regista Rovere “Veloci come il vento” con 16.