Sistema nervoso centrale e sistema nervoso enterico, una connessione
L’intestino e in particolare il tratto denominato colon, è dotato di un sistema nervoso semi-autonomo chiamato Sistema Nervoso Enterico. In sintesi è come se fosse un altro cervello che tiene caro il rapporto con il nostro Encefalo. I due quindi si comunicano, si lanciano in folle corsa i neurotrasmettitori, specialmente quelli deputati a segnalare il dolore e la motilità intestinale.
Il rapporto con la sindrome del colon irritabile
La Sindrome del Colon Irritabile è una patologia non proprio definita e consiste in un processo di alterazione a carico del colon con conseguente cambiamento incontrollato della motilità intestinale. Ciò significa che l’intestino a un certo punto diventa pazzo:
- alterna le contrazioni lente a quelle veloci, in modo da non farci capire se dobbiamo evacuare o abbiamo ancora tempo per trovare un bagno;
- di conseguenza c’è alternanza di stipsi e diarrea;
- il rapporto con il sistema immunitario resta momentaneamente compromesso: una volta introdotto il cibo il sistema immunitario fatica a distinguere le sostanze nocive da quelle sane.
- la rete neuronale dell’intestino comunica col cervello e in risposta sentiamo dolore diffuso all’addome.
Le teorie sostengono che il sistema nervoso può influire sulla comparsa di questa sindrome, ovvero gli stimoli esterni, sociali e ambientali, che colpiscono il nostro umore, accelerano o bloccano la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore in grado di provocare i movimenti delle viscere.
Conclusioni
Si può dire che non c’è certezza assoluta di un legame tra intestino e sistema nervoso tale da scatenare la sindrome del colon irritabile. Di fatto, però, questa patologia non comune e non ben definita si sta piano piano diffondendo nei paesi ad economia avanzata creando disagi nelle relazioni sociali e nel lavoro.
Attenzione! Da non confondere con patologie conclamate come: Morbo di Chron, colite ulcerosa e neoplasie.