Nella cosiddetta “società della conoscenza” la consapevolezza della necessità della formazione in servizio si è fatta ancor oggi più profonda. I docenti sono sempre più proiettati verso una formazione continua, da realizzarsi attraverso i canali formali, quali possono essere appunto corsi di aggiornamento, seminari, convegni, libri, ma anche informali quali giornali, cinema, concerti, partecipazione ad eventi di ampio respiro culturale.
Ma, soprattutto, è richiesto che l’aggiornamento vada inteso come una “forma mentis”, un’ apertura verso il nuovo, un interesse verso il cambiamento continuo della società di oggi, sempre più multietnica, sempre più esigente e complessa.
Formazione Docenti
La legge 107 del 2015 definisce la formazione del personale della scuola come “obbligatoria, permanente e strategica” e la riconosce come opportunità di effettivo sviluppo e crescita professionale, per una rinnovata credibilità sociale di contributo all’innovazione e alla qualificazione del sistema educativo.
Il nuovo quadro normativo indica alcuni strumenti innovativi:
- il principio della obbligatorietà della formazione in servizio;
- l’assegnazione ai docenti di una card personale per la formazione (bonus);
- la definizione di un Piano nazionale di formazione (triennale), con relative risorse finanziarie;
- l’inserimento nel piano triennale dell’offerta formativa di ogni singola scuola della ricognizione dei bisogni formativi e delle azioni formative progettate;
- il riconoscimento della partecipazione alla ricerca, alla formazione, alla documentazione di buone pratiche, come criteri per valorizzare e incentivare la professionalità docente.
Il MIUR ha realizzato la piattaforma digitale S.O.F.I.A. – Sistema Operativo per la Formazione e le Iniziative di Aggiornamento dei docenti per la gestione della formazione.
Si può spendere il bonus anche su S.O.F.I.A.
Possono accedere alla piattaforma tutti i docenti di ruolo oppure collocati fuori ruolo i quali possono iscriversi direttamente ai corsi inseriti nel catalogo delle iniziative formative e realizzare così un portfolio professionale, cui saranno aggiunti, in seguito, gli ulteriori aspetti dell’anagrafe della professionalità, del bilancio di competenze e degli ulteriori elementi di documentazione della propria attività didattica.
Tra le proposte per l’anno scolastico 2017/2018 molto interessante è il CORSO DI ALFABETIZZAZIONE LINGUISTICA DELLA LINGUA ARABA: oggi, considerata la realtà multietnica che caratterizza la maggior parte della popolazione scolastica, è divenuta sempre più necessaria la conoscenza di tale lingua, avvicinando costumi, linguaggi e tradizioni per aumentare la comunicazione e migliorare l’integrazione linguistica e culturale!
PER TUTTI COLORO CHE SONO INTERESSATI E’ POSSIBILE CONSULTARE LA SCHEDA TECNICA AL SEGUENTE LINK: clicca qui
Comunicato di Lucia Russo