Nonostante la maggior parte delle persone credano che un climatizzatore amovibile garantisca prestazioni superiori rispetto quelle di una macchina portatile, esistono diverse accezioni ad un assunto che non può essere considerato mai una regola. Oltretutto, non si potrebbe giustificare la richiesta crescente verso un prodotto per il clima domestico, sempre più diffuso nelle abitazioni degli italiani. Vediamo di analizzare quindi da vicino quelli che sono i vantaggi legati a questo sistema di climatizzazione “più leggero”.
Lo spazio
Con il passare degli anni la dimensione delle abitazioni europee nei centri urbani è diminuita e il Belpaese non è rimasta estranea a questa tendenza. L’appartamento italiano misura mediamente 65 metri quadri e riesce, grazie ad una maggior attenzione nell’utilizzo dei materiali di costruzione e una migliore esposizione abitativa, strutturata in funzione dei venti dominanti, a gestire meglio l’apporto climatico dell’ambiente esterno. Case più piccole possono essere tranquillamente climatizzate mediante piccoli deumidificatori portatili, in grado di garantire la giusta temperatura nella zona di casa in cui vengono posizionati. Scegliere un climatizzatore mobile permette all’utente di ottimizzare gli spazi arredativi e riuscire a rinfrescare l’aria domestica senza alcun problema.
Semplicità di utilizzo
Dotare un focolaio domestico di un condizionatore portatile senza tubo significa evitare di rompere muri e impegnarsi in complicate installazioni a parete, volte a garantire il miglior montaggio di una macchina climatizzante con unità esterna. Non occorrerà contattare alcun installatore che vanti competenze specifiche, ma sarà sufficiente la lettura di un manuale d’istruzioni per posizionare correttamente l’articolo e sfruttare al massimo le sue caratteristiche tecniche. L’unico lavoro che andrà svolto è collegato con la necessità di far passare il tubo di passaggio dell’aria all’esterno. Operazione decisamente più semplice rispetto quella legata al fissaggio a parete di un inverter split con unità su balcone.
Prezzo inferiore
A partità di potenza di btu i condizionatori trasportabili per casa dimostrano un costo più basso rispetto ai colleghi “fissi”. Se si vuole risparmiare un po’ di denaro durante una ristrutturazione o fare economia domestica, la scelta di un condizionatore portabile può essere considerata vincente. Una macchina da 12000 btu può essere acquistata online a prezzi inferiori ai 500 euro. Condizione difficilmente raggiungibile se si intende comprare un climatizzatore fisso di una certa qualità.
Il cielo in una stanza
Pur non potendo immaginare che cosa ne pensi Mina a tal proposito, ma dobbiamo ammettere che la stanza di casa che utilizziamo di più è sempre e solo una: il soggiorno. Troppe volte assistiamo ad utenti pentiti per aver installato uno split per ogni stanza della casa per poi rendersi conto che in alcune zone non venga mai azionato, causa inutilità. Dormire con l’aria condizionata non fa bene e riposare con un rumore di sottofondo non è per nulla riposante. Meglio quindi fare un’analisi più ampia e considerare anche questi fattori quando si deve scegliere tra un condizionatore fisso o uno portatile.
Salvare la faccia
Impelagarsi in acerrime rivalità condominiali o peggio ancora essere coinvolti in estenuanti processi lumaca con amministratori o con il vicino di casa è qualcosa da non augurare mai a nessuno. La scelta di un prodotto di climatizzazione con le rotelle, facilissimo da trasportare da una stanza all’altra, può evitare le tradizionali vertenze legate al “decoro condominiale” che fanno spesso da strascico al montaggio di unità di condizionamento collocate sulle pareti interne, ma soprattutto esterne di un palazzo. Indipendentemente dalla centralità dell’edificio o delle specifiche normative locali, dotare la propria casa di un climatizzante fisso quasi sempre significa impegnarsi in lungaggini burocratiche. La scelta di un prodotto per il clima di tipo mobile può scongiurare tutti questi problemi.
