Massimo Giletti per l’ultima puntata di non è L’Arena, dedica uno speciale al discusso ex re dei paparazzi Fabrizio Corona
L’intervista faccia a faccia con Massimo Giletti
L’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona sarà il protagonista dell’ultima puntata di stasera “Non è l’arena” il talk di approfondimento politico condotto da Giletti su La7. Uno speciale incentrato sulla sua vita, fatta di eccessi, salite, discese, sbandate e pesanti condanne. Farà parlare di sé, come ha sempre fatto da quando era rinchiuso in carcere e da persona libera quando ha rilasciato dichiarazioni a Verissimo. Insomma si prospetta una puntata davvero scoppiettante. Fabrizio Corona risponderà alle domande del padrone di casa, incalzato da diversi ospiti.
La preoccupazione di Corona
Un puntata che preoccupa lo stesso Corona che a “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1 ha confessato il timore di non riuscire a trattenersi una volta partita l’intervista. Si sa’, il carattere piuttosto turbolento e irrequieto potrà giocare a suo sfavore. Potrà scappargli qualche parola di troppo, ma d’altronde lui è sempre stato cosi. Nel corso dell’intervista Fabrizio affronterà la complessa vicenda giudiziaria che l’ha portato a scontare diversi anni di carcere per lo scandalo Vallettopoli ed estorsioni ai danni di personaggi famosi e poi affidato ai servizi sociali alla comunità Exodus di Don Mazzi. Proprio il fondatore della comunità ha scritto una lettera indirizzata a Fabrizio pubblicata dal Corriere della Sera, in cui scrive parole dure nei mesi in cui lui è stato suo ospite.
Nel corso della trasmissione prenderanno parte anche Alessandro Cecchi Paone, Giampiero Mughini, Nunzia De Girolamo, Clemente Mastella, Francesca Barra e l’avvocato di Fabrizio Corona Ivano Chiesa. Tutti, ovviamente, contro Fabrizio Corona.
Tra i temi della puntata anche l’attualità politica con attenzione allo scandalo sulla nuova realizzazione dello stadio AS di Roma. Tra gli ospiti presenti Vittorio Sgarbi, il magistrato Alfonso Sabella, l’ex assessore all’urbanistica del Comune di Roma Paolo Berdini e i giornalisti Massimo Giannini (Repubblica), Emiliano Fittipaldi (l’Espresso).
