Il nostro cervello è diviso in due emisferi: quello sinistro presiede alle funzioni della matematica, del linguaggio, della scienza, della scrittura, delle attività logiche e del tatto della mano destra; quello destro alle funzioni dell’immaginazione, della percezione, della scultura, della danza, della sensibilità artistica, della sensibilità musicale e del tatto della mano sinistra.
Recentemente la scienza ha fatto un notevole balzo in avanti dimostrando che i due emisferi sono collegati tra loro da una vasta banda di fibre nervose, chiamata corpo calloso; questa comunicazione permette loro di funzionare come una singola unità.
Lo psicobiologo Roger W. Sperry dell’istituto di tecnologia della California a Pasadena, ha dimostrato che cosa può succedere quando il sistema di comunicazione tra i due emisferi viene interrotto. Tale interruzione produce, in pratica, due menti nella stessa persona, ciascuna indipendente dall’altra.
Sperry sottopose alcuni pazienti operati di callostomia (asportazione del corpo calloso) a test neuropsicologici che avevano l’obiettivo di indagare le singole funzioni degli emisferi cerebrali e scopri così che – diversamente da quanto ritenuto fino ad allora – ogni lato del cervello è dotato di una sua coscienza. Fu confermato che l’emisfero sinistro è deputato alla funzione del linguaggio e all’uso della parola mentre l’emisfero destro, seppure muto e capace solo di operazioni logiche semplici, è superiore al sinistro nella comprensione spaziale e nella visualizzazione e identificazione delle forme.
Sperry ha dimostrato che l’emisfero destro è un sistema cosciente a pieno titolo, che pensa, percepisce, ragiona, ricorda, desidera e si emoziona. Ciò lo ha portato alla conclusione che sia l’emisfero destro che quello sinistro possano essere simultaneamente coscienti in esperienze mentali differenti, talvolta perfino in conflitto tra loro, che viaggiano in parallelo.
Questi studi hanno procurato a Sperry il premio Nobel per la medicina nel 1981.
Possiamo ipotizzare che per la salute della nostra mente è fondamentale armonizzare queste due componenti del nostro cervello, dando spazio sia alla ragione che alla creatività senza rinunciare a nessuna delle due.