Controlli nella notte su strada: cinese guidava auto ubriaco e senza patente
Volanti
Nella decorsa notte, alle ore 04.45 circa, un equipaggio, durante attenta attività di prevenzione e controllo effettuata lungo la declassata di via L. da Vinci, ha imposto l’alt all’altezza della rotonda del Pratilia a una Mini con a bordo tre orientali che marciava ad andatura pericolosamente irregolare, zigzagando sulla carreggiata, mettendo in potenziale serio pericolo la circolazione stradale.
Apparsi da subito i tre stranieri tutti in evidente stato di ubriachezza, è risultata oltremodo complessa l’identificazione del conducente, privo di documenti al seguito, che ha fornito dati anagrafici ripetutamente contrastanti tra loro, fino a dichiarare trattarsi di un ventisettenne cinese titolare di patente di guida. Invitato peraltro a sottoporsi ai dovuti accertamenti alcolici all’etilometro, l’orientale ha rifiutato, venendo pertanto condotto in Questura per i necessari accertamenti sulla sua identità personale, successivamente appurandosi in base a riscontri foto dattiloscopici che le generalità fornite agli Agenti erano quelle di un altro cinese realmente esistente, mentre il fermato è risultato essere in realtà un ventiquattrenne cinese residente a Prato, regolarmente soggiornate sul T.N. ma privo di patente poiché mai conseguita, determinandosi pertanto la sua denuncia in stato di libertà per i reati di guida senza aver mai conseguito la patente, guida in stato d’ebbrezza e rifiuto di sottoposizione ad accertamento all’etilometro, false dichiarazioni a P.U. sull’identità personale e sostituzione di persona, mentre l’auto condotta, di proprietà di un suo connazionale, è stata sottoposta a fermo amministrativo e affidamento in giudiziale custodia a un locale soccorso stradale.
Inoltre, dei due passeggeri, un uomo e una giovane donna fermati nel corso del controllo, quest’ultima, compiutamente identificata per una diciannovenne cinese residente in provincia di Firenze, straniera con precedenti di polizia per stupefacenti ma regolarmente soggiornante sul T.N., è stata trovata in possesso di un bomboletta spray antiaggressione di illegale detenzione, poiché contenente principi attivi che, per composizione chimica e quantità, violavano le disposizioni attualmente vigenti in materia, venendo pertanto sequestrata con contestuale denuncia in stato di libertà della diciannovenne per il reato di porto abusivo di armi.