George Michael, voce, leader e creatore insieme agli Wham! di Last Christmas, uno dei brani natalizi più celebri, si è spento il 25 dicembre 2016 a 53 anni a causa di un infarto. Tra gossip riguardanti la sua forma fisica e altri riguardanti il suo coming out, sono anche emersi cinque gesti buoni, fatti dal cantante, che sono stati tenuti segreti. Eccoli svelati!
GOSSIP-A poche ore dalla scomparsa di George Michael, stroncato da un infarto ad appena 53 anni il giorno di Natale e che insieme agli Wham! incise Last Christmas, uno dei brani natalizi più celebri e cantati degli anni Ottanta, hanno cominciato ad emergere gossip di ogni genere.
Dalla sua forma fisica, non proprio smagliante, alla depressione, passando per il coming out a cui era stato costretto da un agente in borghese, le voci in internet non si sprecano. Ma ci sono cinque gesti buoni, fatti dal cantante, che sono stati tenuti in segreto e che sono stati rivelati oggi da Just Jared, che adesso vi sveleremo!
George Michael, dal trattamento medico pagato alla donna oppressa dai debiti
Forse non lo sapevate ancora, ma George Michael, oltre ad essere stato uno dei primi cantanti ad aver fatto coming out, era anche un esempio raro di generosità e che, quando si trattava di aiutare una persona, non si tirava di certo indietro…
1.Una volta, mentre stava guardando un quiz televisivo, vide una donna che stava partecipando per pagare un trattamento che l’avrebbe resa fertile. Commosso dalla sua storia, il cantante telefonò in segreto alla trasmissione e donò 15mila sterline alla concorrente.
2.In un’altra occasione invece, mentre si trovava in un ristorante, vide una donna che stava piangendo a causa dei debiti da cui era oppressa. Prima di lasciare il locale, George Michael diede alla sua cameriera personale 25mila sterline da dare alla donna.
3.Pochi lo sanno, ma l’artista operava regolarmente come volontario per aiutare i senzatetto, ma ha chiesto al suo staff di non dirlo a nessuno.
4.Durante tutto il corso della sua vita, Michael ha donato in gran segreto milioni di sterline a Childline, un servizio di consulenza per bambini attivo in Inghilterra.
5.Da ultimo, anche se è solo uno dei tanti gesti generosi che fece durante la sua vita, il cantante acquistò in segreto il pianoforte Steinway di John Lennon, poi lo donò al The Beatles Museum di Liverpool perché “Potesse essere visto dalle persone.”